Ben 8 ex rossoneri hanno parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport della stagione del Milan e della corsa allo scudetto. Ecco le dichiarazioni di Alberto Zaccheroni, ex tecnico.
“Sarebbe uno scudetto davvero inaspettato. E più è inatteso a inizio stagione, più risulterebbe essere bello ed emozionante alla fine, carico di significati per tutti i protagonisti. Se tutto domenica a Reggio Emilia andrà per il meglio sarà il coronamento perfetto di un campionato vissuto sempre ai vertici, ma al Milan andrebbero comunque solo tantissimi applausi per il lavoro che è stato capace di fare durante tutta la stagione. Gli vanno riconosciuti grandi meriti a prescindere dall’ultima giornata. La squadra è cresciuta in maniera esponenziale e ha letteralmente trascinato i tifosi, creando un entusiasmo spettacolare. San Siro specialmente in queste ultime settimane aveva una cornice pazzesca“.
Sui meriti dei rossoneri: “Pioli è stato bravissimo nel rendere il gioco del Milan sempre più imprevedibile, l’ha modificato per esaltare i punti di forza del suo gruppo ed è certamente riuscito nell’intento: è stato a prescindere l’artefice di una stagione bellissima. La vittoria del titolo sarebbe il finale perfetto per quanto è già stato fatto, un lavoro che ritengo veramente straordinario. Il Milan, dall’allenatore ai giocatori alla società, merita comunque applausi a scena aperta. È la squadra che più ho seguito e più mi ha regalato emozioni, una formazione giovane che ha davanti un futuro importante: con questi giocatori sarà possibile avviare un lungo percorso, una strada che auguro loro possa essere ricca di successi“.
E sulla differenza con lo scudetto ’98/’99 con lui alla guida: “In questo sarebbe una vittoria diversa dalla mia, con me c’erano tanti giocatori a fine ciclo e reduci da un paio di stagioni deludenti: allora andavano rimotivati, i giocatori di oggi assolutamente no. Sono giovani e sbarazzini, hanno l’atteggiamento giusto, mi piacciono. La storia del Milan è ricca di successi ma la storia è anche fatta per essere riscritta e aggiornata…“.
