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Ventidue tiri non bastano a sfondare il muro dell’Empoli: i toscani impongono lo 0-0 a San Siro

Il Milan vuole continuità dopo la schiacciante vittoria di settimana scorsa in casa del Napoli, e cerca il bottino pieno contro l’Empoli anche per arrivare al meglio all’appuntamento Champions di mercoledì proprio contro i partenopei. Il Diavolo, tuttavia, non ci riesce, non andando oltre il pareggio a reti inviolate contro i toscani.

Pioli cambia mezza squadra rispetto al “Maradona”: dentro Thiaw, Pobega, Saelemaekers, Rebic ed Origi al posto di Kjaer, Krunic, Diaz, Leao e Giroud. Nel 4-2-3-1 dei rossoneri è Bennacer a fungere da trequartista “atipico” Zanetti risponde con il solito 4-3-1-2 con il talento Baldanzi – seguito anche dai rossoneri – alle spalle di Piccoli e Caputo.

Milan-Empoli, primo tempo

Il canovaccio della gara è chiaro sin dalle prime battute: il Milan tiene il possesso palla, l’Empoli si chiude in difesa e poi riparte con velocità. Dopo una dozzina di minuti, la prima (doppia) occasione del match, per il Diavolo: gran palla in verticale di Saelemaekers per Rebic, che scatta sul filo del fuorigioco e calcia forte trovando i pugni di Perisan, che poi dice di no anche a Theo Hernandez. Sull’azione seguente, insidioso l’Empoli: sulla sponda di Piccoli, Caputo non controlla a due passi da Maignan. Il Milan staziona costantemente nella metà campo empolese, ma i toscani fanno grande densità dietro e Bennacer e compagni hanno pochissimi spazi. Poco dopo la mezz’ora, ci prova Theo Hernandez, ma la sua conclusione viene murata dalla difesa ospite. Al 39°, azione personale di Tonali, che salta due uomini, poi apre il piattone, ma la conclusione non è molto angolata e Perisani blocca in presa bassa. Ad un minuto dall’intervallo, scatta ancora bene Rebic, che controlla di petto, ma tira in precario equilibrio e la palla termina alta. E’ l’ultima occasione del primo tempo che, senza recupero, si conclude 0-0.

Milan-Empoli, secondo tempo

Nessun volto nuovo al rientro dagli spogliatoi, con il Milan che prova subito a spingere: nel giro dei primi cinque minuti, sono tre le occasioni per il Diavolo. Prima Rebic gira a lato di testa il cross di Calabria, poi lo stesso capitano viene murato dalla difesa empolese, infine Pobega con la rasoiata, leggermente deviata, sfiora il palo. Il Milan preme: al decimo, Saelemaekers controlla al limite dell’are, ma il suo destro viene deviato da De Winter di poco a lato. Ci sono solo i rossoneri in campo: su un cross dalla destra, Theo Hernandez fa da torre, ma Origi non ci arriva. Al minuto 58, Marcenaro fischia un calcio di rigore per il Milan, ravvisando un tocco di mano di Ebuhei: richiamato al VAR, l’arbitro romagnolo cambia però decisione. Passata l’ora di gioco, ecco i primi cambi del match, ad opera di Pioli: fuori Calabria e Bennacer, dentro Florenzi e Brahim Diaz. Immediata la risposta di Zanetti, che inserisce Grassi e Cambiaghi per Bandinelli e Caputo. Pioli probabilmente sperava di preservarli per la Champions, ma a venti dalla fine il tecnico rossonero è “costretto” a mandare in campo Rafa Leao e Olivier Giroud, che rilevano gli ancora una volta insufficienti (e fischiati) Rebic e Origi. Ad un quarto d’ora dalla fine, palo del Milan: cross di Leao da sinistra, un difensore la tocca di testa ma la palla arriva a Florenzi, che calcia di prima intenzione centrando il legno alla sinistra di Perisan. A sei dal novantesimo, azione personale di Saelemakers, il cui tiro viene deviato ed arriva sui piedi di Giroud, che calcia trovando l’opposizione di Perisan. Subito dopo, il belga lascia il campo a De Ketelaere. Al minuto 87, miracolo di Perisan, che dice no al tiro di Brahim Diaz da due passi, poi Leao cerca il palo lontano senza trovarlo. All’89° San Siro esplode per il gol di Olivier Giroud, ma il VAR segnala un tocco di mano del francese e Marcenaro annulla. Nei sette minuti di recupero concessi, il Milan manda tanti palloni in area, ma nessuno crea pericoli all’Empoli, che impone lo 0-0 ai rossoneri, incapaci ancora una volta di trovare continuità di vittorie.

Milan-Empoli: Divock Origi e Fabiano Parisi (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)
Milan-Empoli: Divock Origi e Fabiano Parisi (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)

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