La gara tanto attesa, che può finalmente svoltare la stagione del Milan, è finalmente arrivata. Milan-Roma è la grande sfida europea che, oltre ad accendere e ad infiammare i tifosi e l’ambiente rossonero, può portare a nuovi sviluppi futuri: tra tutti, la conferma di Pioli anche per la prossima stagione.
Il derby europeo, nella scorsa stagione, ha portato bene ai rossoneri nei quarti di finale di Champions League, contro il Napoli, meno nella semifinale contro l’Inter. Come ha spiegato Pioli in conferenza stampa, la Roma di domani sera sarà una squadra totalmente diversa rispetto a quella allenata, solo qualche settimana fa, da Mourinho. Spesso il Milan ha battuto i giallorossi nelle gare in campionato, ma domani sarà diverso. Il nuovo allenatore della squadra capitolina, De Rossi, ha messo immediatamente in chiaro le cose: i suoi giocatori devono pensare a giocare, con trame di gioco interessanti e ritmo alto e intenso. Un po’ come il Diavolo, dunque, ma con una rosa certamente inferiore.
Come approcciarsi, dunque, ai 180 minuti contro la squadra capitolina? Sicuramente affrontare la squadra con il giusto piglio, sia psicologico che tecnico: il fattore casa può dare nell’immediato la marcia in più che permetta ai rossoneri di partire subito bene. Domani sera San Siro sarà carico e pronto a sostenere la squadra, spingendo la squadra verso l’obiettivo qualificazione.
Come detto prima, la Roma sembra aver cambiato faccia e soprattutto marcia, ora oltre al gioco, arrivano i risultati. Va comunque evidenziato che i giallorossi non hanno perso lo spirito da provocatori che avevano con Mourinho, e questo rischia di essere un fattore importante, visto che la squadra di Pioli ha Maignan, Calabria, Musah e Leao tra i diffidati. Le due squadre giocheranno probabilmente a specchio: il Diavolo con la migliore formazione possibile, tranne per quanto riguarda i due centrali di difesa. Thiaw ha recuperato ma non è ancora al meglio, e l’allenatore emiliano ha lasciato intendere che fino alla fine sarà vivo il ballottaggio con Kjær. La Roma proverà ad approfittare dell’assenza di Tomori (squalificato nella prima sfida), miglior centrale per rendimento della stagione, per provare segnare almeno una rete in trasferta.
Senza fare troppi pronostici, il Milan ha l’obbligo di partire forte, anche se sarà molto difficile (se non impossibile) archiviare la pratica nella prima partita, almeno dovrà cercare di sfruttare al massimo il fattore casa. I tifosi rossoneri sognano un percorso glorioso in Europa League, per provare a vincere, dopo 17 anni, un trofeo internazionale.