Poco spazio, tanti punti interrogativi: la prima parte di stagione di Yacine Adli può riassumersi in poche parole. Dubbi che hanno portato a riflettere anche il Milan (e lo stesso giocatore) sulla sua posizione all’interno della squadra e su quale potesse essere la soluzione migliore per il suo futuro. Risposta: resta in rossonero.
Secondo la Gazzetta dello Sport odierna, la decisione è stata presa e il francese continuerà la sua esperienza a Milano almeno fino a giugno. Due i fattori valutati: il primo riguarda la convinzione mostrata dall’ex Bordeaux nel ritiro di Dubai, simile a quella vista in estate; il secondo concerne una necessità per Pioli di avere a disposizione un buon numero di giocatori per una seconda parte di annata piena di impegni. Sta a Yacine, ora, scalare le gerarchie.