Atalanta-Milan di domani sera, in programma alle ore 18, sarà una trasferta certamente delicata per i rossoneri di Stefano Pioli, che affronteranno l’ex di turno, Charles De Ketelaere. Il diavolo insegue la terza vittoria consecutiva in campionato, un risultato che rimetterebbe l’umore apposto, dopo settimane difficili, e con un’altra trasferta alle porte, contro il Newcastle. In questo momento i rossoneri non devono pensare alla classifica, con l’Inter a +6 e la Juventus a +4, ma dovranno piuttosto pensare a non perdere ulteriori punti, per cercare di rimanere attaccati il più possibile alla vetta. Pesano, e anche tanto, i pareggi nelle trasferte di Napoli e Lecce, così come i tre punti regalati all’Udinese a San Siro. Eppure, questa squadra senza infortuni, può tranquillamente giocarsela con tutti, e per questo non bisogna arrivare a marzo o aprile con il rimorso di non averci provato, a lottare, per l’obiettivo più grande.
Contro, il Milan avrà una squadra sicuramente con voglia di rivalsa, ovvero l’Atalanta di Gasperini, in una partita che è sempre stata croce e delizia per i rossoneri. E, come detto prima, ritroverà Charles De Ketelaere, per la prima volta da avversario. Il belga, aveva portato soltanto un assist quando vestiva i colori rossoneri, e nulla più. Solo tante, enormi, occasioni sprecate, sinonimo di una fragilità evidente. In estate, il suo trasferimento in prestito con diritto di riscatto a circa 23 milioni più bonus, ma al momento appare un miraggio il suo acquisto definitivo, da parte dei bergamaschi. Nonostante abbia già superato il bottino della scorsa stagione (non che ci voglia molto), De Ketelaere ha segnato 1 rete in campionato e fornito due assist alla corte della Dea, ma non convince dal punto di vista delle prestazioni. Sembra, infatti, di rivivere il film della scorsa stagione, con un buon inizio, buon inserimento nelle dinamiche di gioco, ma poi un lento abbassamento di qualità ed intensità nelle prestazioni. L’allenatore dell’Atalanta, anche oggi in conferenza si è espresso nei suoi confronti: “E’ l’ex della gara, sicuramente domani avrà grandi motivazioni“. Ed è proprio questo ciò che preoccupa il diavolo: trovarsi ad affrontare un avversario agguerrito, che probabilmente non mollerà di un centimetro.
La gara di domani, sarà dunque un’occasione per i rossoneri, di proseguire in maniera positiva, in queste ultime gare di un pessimo (a livello di risultati) 2023, che riesca a mettere le fondamenta per il 2024. Mentre l’Atalanta, piena di infortuni come il Milan, vorrà dimostrare di essere in grado di lottare per il quarto posto, e si farà forza, probabilmente, dalle motivazioni del suo numero 17, De Ketelaere.