I tifosi del Milan sono ormai pronti all’attesissimo ritorno degli ottavi di finale di Champions League, contro il Tottenham, che si giocherà mercoledì. Sappiamo tutti la storia del Milan con questa competizione (7 conquistate, secondo solo al Real Madrid) anche se negli ultimi 13 anni, i rossoneri non sono mai andati oltre i quarti.

Le fasi ad eliminazione diretta, sono sempre imprevedibili, e ci si può aspettare davvero di tutto. Soprattutto le partite di ritorno, molto complicate soprattutto per chi ha vinto all’andata, perché si ritrova davanti un avversario che non ha nulla da perdere. Ma che rapporto ha, la squadra rossonera, con le partite di ritorno della fase ad eliminazione diretta della Champions?

Tornando molto indietro nel tempo, si può citare il derby della semifinale del 2003, finito 0-0 all’andata. La partita di ritorno fu un concentrato di tensione e agonismo. Finisce 1-1 con gol di Shevchenko, e passa il Milan per la regola dei gol doppi se fatti in trasferta. Diverso invece, il ritorno del derby dei quarti di finale del 2005. L’andata finì 2-0 per il Milan, mentre il ritorno venne assegnato a tavolino ai rossoneri, per via di un, più che sgradevole, episodio che interruppe la gara: un tifoso nerazzurro lancio un petardo che colpì Nelson Dida, portando l’arbitro a sospendere la partita e poi assegnare il 3-0 a tavolino al Milan.

Sempre nel 2003, Milan-Ajax, fu una partita mozzafiato: quarti di finale, l’andata finì 0-0 e il ritorno stava andando nei binari della squadra olandese, 2-2 fino al 91′, e per via dei gol in trasferta, l’Ajax sarebbe passato. Ma all’improvviso un lampo, lancio lungo a cercare Ambrosini che di testa fa da torre a Inzaghi, pallonetto del numero 9 e mentre la palla entrava in porta la tocca Tomasson, è 3-2 finale a San Siro e passa il Milan.

Nel 2004 invece, il Milan esce incredibilmente, contro il Deportivo la Coruna, ai quarti dopo un 4-1 all’andata a San Siro, mentre in Spagna perde poi 4-0, buttando al vento tutto ciò di buono che era stato fatto all’andata. La storia si ripete poi nel 2013, contro il Barcellona agli ottavi, 2-0 a San Siro, con una grande prestazione, e poi un sonoro 4-0, che elimina i rossoneri.

Verrà però sicuramente ricordata con più piacere, la semifinale del 2007, contro il Manchester United. I Red Devils si imposero all’andata in casa propria per 3-2, mentre il ritorno fu tutto rossonero, 3-0 e finale raggiunta, che vedrà poi la conseguente vittoria milanista. Il rischio però, è sempre piaciuto ai rossoneri, che contro l’Arsenal agli ottavi del 2012, hanno rivisto i fantasmi di La Coruna, andata a San Siro portata a casa per 4-0, e ritorno con il brivido perso 3-0. Qualificazione raggiunta, ma quanta paura.

E infine, l’ultima volta. AtleticoMadrid-Milan, ritorno degli ottavi del 2014, dopo l’andata finita 0-1 per gli spagnoli, i rossoneri cercano l’impresa. Dopo mezz’ora è 1-1, e al Milan basterebbe segnarne un altro senza subirne per passare. Finì 4-1 però per la squadra di Simeone, e fu l’ultima volta che il Milan si qualificò agli ottavi prima di quest’anno.