Dopo la roboante doppia sconfitta nell’Euroderby di Champions League, il Milan ha dato prova di essere ancora vivo ed in corsa per il quarto posto in campionato. Il 5-1 messo a segno a San Siro dai rossoneri ai danni della Sampdoria è stato quel colpo di reni che ci si aspettava dalla squadra dopo le debacles contro Inter e Spezia. Tuttavia, la partecipazione alla massima competizione europea del prossimo anno non dipende solo dalla squadra di Pioli ma anche dai risultati dei nerazzurri e della Juventus.

Le variabili verso la prossima Champions League

Il Milan si trova momentaneamente quinto a 64 punti quindi a più 3 sull’Atalanta. Se i rossoneri vorranno centrare l’unico e l’ultimo obiettivo stagionale rimasto, dovranno assolutamente replicare la convincente prestazione messa in campo contro la Sampdoria.

Nonostante tra Inter e Milan non ci saranno più sfide sul campo, il derby tra le due milanesi continua. Da qui a fine stagione i nerazzurri affronteranno il Napoli, già campione d’Italia e l‘Atalanta, altra contendente per uno slot nella prossima Champions League. Quanto la squadra di Inzaghi otterrà da questi match, influirà inevitabilmente sul percorso degli uomini di Pioli.

In occasione della 37a giornata di campionato il Milan se la dovrà vedere con la Juventus, attualmente seconda a 69 punti. La situazione dei bianconeri è però piuttosto intricata. Se da un lato la classifica li colloca dietro ai vincitori dello scudetto, dall’altro deve fare i conti con l’incognita giudiziaria che nei prossimi giorni potrebbe portare ad un’ulteriore decurtazione di punti, verosimilmente 12. Se così fosse, Giroud e compagni dovranno approfittare di questa possibile variabile.

Ciò nonostante, il Milan non si deve scordare che il proprio futuro passa dall’ultima partita di campionato, ovvero quella contro il Verona. Per i rossoneri è imperativo concludere la stagione facendo incetta di tutti punti disponibili e gli scaligeri che stanno lottando per la salvezza non lasceranno nulla al caso.