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Milan, possibile cambio modulo in arrivo: ecco le motivazioni

Nel bel mezzo del mercato estivo, tra nuovi acquisti e nomi accostati al Milan, la rosa di Stefano Pioli, dopo aver subito un forte terremoto le settimane passate, sembra ora prendere sempre più forma in vista dell’imminente raduno del 10 Luglio a Milanello per l’inizio della stagione 2023-2024.

Tra le tante novità di questa nuova stagione calcistica, uno su tutte potrebbe essere il possibile cambio modulo passando dall’oramai consueto 4-2-3-1 ad un compatto 4-3-3. Questa sensazione la si percepisce dall’orientamento dei nomi che stanno circolando a centrocampo, in quanto al momento sembrerebbero essere calciatori più adatti a giocare in un centrocampo a tre invece che a due come il mister ha sempre fatto.

Un cambio tattico in tal senso potrebbe essere decisivo, poichè il 4-2-3-1 la scorsa stagione non è sempre stato efficace, anzi ha evidenziato vari punti deboli dei rossoneri e soprattutto sembra essere diventato un modulo più scontato anche agli avversari.

Ad esempio, il possibile ingaggio dell’olandese Reijnders va proprio nella direzione di un centrocampo a tre, con Loftus-Cheek e un terzo interprete che potrebbe essere il giapponese Kamada. Al tempo stesso, l’interessamento per calciatori come Pulisic, ad oggi molto vicino a vestire la maglia rossonera, e Chukwueze fanno pensare ad un modulo offensivo che preveda due esterni rapidi e un unica punta sulla quale fare affidamento, senza quindi la presenza di un trequartista, dato anche l’addio di Diaz in quel ruolo.

I ragionamenti appena esposti rappresentano comunque soltanto ipotesi basate su un mercato che ancora deve prendere davvero forma, sia in entrata che in uscita. Il Milan dovrà fare una serie di valutazioni in base anche alla questione extracomunitari in rosa, poichè un eventuale arrivo di Chukwueze escluderebbe un possibile ingresso di Kamada e viceversa. Al tempo stesso gli esuberi sulle fasce, come Rebic, Origi e Messias dovranno essere piazzati per permettere l’ingresso di nuovi calciatori.

In definitiva, molto dipenderà quindi dalle mosse in uscita della società rossonera, ma da quanto si percepisce al momento la direzione del mercato sembra andare verso l’acquisto di calciatori duttili in grado di interpretare più ruoli in caso di evenienza.

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