La sfida di questa sera tra Juventus e Milan concluderà il trittico di partite che ha visto i rossoneri affrontare prima la Lazio e in seguito il Liverpool. Gli uomini di Stefano Pioli arrivano al big match della Domenica sera con 8 punti di vantaggio sui bianconeri. L’ultimo precedente all’Allianz Stadium sorrise ai rossoneri che vinsero con un roboante 0-3 grazie alle reti di Brahim Diaz, Rebic e Tomori. Proprio lo spagnolo, grazie a una grande prestazione, si è consacrato in quella serata come uno dei titolari di questa squadra.
LA PRIMA DIFFICILE STAGIONE DI BRAHIM DIAZ NEL MILAN
Il campioncino originario di Malaga lo scorso anno era stato accolto tra lo scetticismo generale. Prima della partita del 9 Maggio, l’ex Real Madrid infatti si era limitato a un ruolo di comprimario e di riserva di Hakan Calhanoglu. Spesso e volentieri infatti, il classe 1999 aveva vissuto delle notti da protagonista solamente in Europa League. Tre le reti in otto partite in un palcoscenico molto importante, ma ben lontano dalle aspettative del giocatore. Ruolino molto diverso in Serie A, dove le 4 reti e i 4 assist sono arrivati grazie a 27 presenze da subentrante e solo in rare occasioni da titolare.
LA VOGLIA DI DIAVOLO E LA CONSACRAZIONE IN ROSSONERO
La pazza voglia di Milan, il prestito biennale e la maglia numero 10 hanno trasformato completamente il giocatore spagnolo in un vero punto fermo della squadra. Il Diavolo ha cambiato lui e lui ha cambiato il Diavolo. La sua imprevedibilità, rapidità e estrosità hanno dato agli uomini di Pioli una ulteriore arma alla manovra offensiva dando ai rossoneri un gioco diverso più veloce e dinamico rispetto a quello precedente.
Da riserva a titolare, il mondo di Brahim Diaz si è completamente ribaltato nel giro di pochi mesi, oltre che al grande lavoro svolto, grazie al gol segnato alla Juventus nella passata stagione, nella gara che fu il trampolino di lancio per il Milan all’accesso in Champions League. Il gol nella prima giornata di Campionato contro la Sampdoria e l’ultimo segnato ad Anfield contro il Liverpool, testimoniano quanto abbiano fatto bene Maldini, Massara e Pioli a credere ciecamente in lui.
LA SFIDA NELLA SFIDA TRA NUMERI 10 CON DYBALA
Juventus-Milan è sempre stata una sfida oltre che importante, molto affascinante in cui spesso si sono esaltati i numeri 10. Brahim Diaz, lo scorso anno, per non essere da meno ha fatto vedere a tutto il Mondo Milan di essere assolutamente all’altezza del ruolo. Questa sera vivrà una sfida nella sfida con l’altro numero 10 ovvero Paulo Dybala. Lo spagnolo contro i bianconeri proverà a replicare quanto di buono fatto nella passata stagione per poter passare dalla gara della rivelazione a quella della consacrazione.