Inizio di stagione agli antipodi, ma questa è una partita a sé. Da una parte può rinsavire un ambiente che sembra aver perso dell’entusiasmo, dall’altro può galvanizzare ancora di più i ragazzi terribili. Juventus-Milan è il big match della 4ª giornata di Serie A e arriva subito dopo la prima gara di Champions League che ha lasciato sensazioni differenti alle due squadre.

Stefano Pioli trova la sua bestia nera chiamata Massimiliano Allegri: in 17 sfide l’uno contro l’altro, il tecnico rossonero non ha mai vinto. 14 successi per il bianconero e 3 pareggi, 35 gol fatti dalle squadre allenate dal secondo, 11 da quelle allenate dal primo. Analizziamo ora più nello specifico lo stato di forma delle due compagini impegnate domani sera all’Allianz Stadium.

Lo stato di forma delle due squadre: Juventus

1 vittoria, 1 pareggio e 2 sconfitte: questo il ruolino di marcia dei bianconeri in queste prime 4 gare della stagione. L’unico successo è arrivato in Champions League, martedì contro il Malmoe (città natale di Zlatan Ibrahimovic). In campionato, invece, la Vecchia Signora è partita a rilento e ha racimolato solamente un punto, al debutto contro l’Udinese. Poi le 2 batoste contro Empoli e Napoli, soprattutto sul piano del gioco.

Allegri può sorridere vedendo la lista degli indisponibili: Bernardeschi e Chiesa hanno recuperato dai rispettivi infortuni, ma dovrebbero comunque sedersi in panchina. Non ci sarà l’ex Mattia De Sciglio, il quale ha un problema al flessore. Insieme a lui, assenti anche i due brasiliani Arthur e Kaio Jorge: per loro ci vorrà ancora del tempo prima del rientro in gruppo.

Per quel che riguarda la formazione titolare, dovrebbero essere confermati 10/11 dei giocatori visti dal 1’ in Svezia. L’unico cambiamento in difesa: Chiellini dovrebbe sostituire De Ligt e prendersi la fascia di capitano. In attacco coppia Dybala-Morata, mentre sulle fasce di centrocampo ci saranno Cuadrado e Rabiot.

Lo stato di forma delle due squadre: Milan

3 vittorie e 1 sconfitta: l’inizio di stagione dei rossoneri si può ritenere più che soddisfacente, anche se resta l’amaro in bocca per come sia arrivato il primo stop, mercoledì ad Anfield. In Serie A fino a questo momento è percorso netto: superati i test contro Sampdoria, Cagliari e Lazio. 9 punti e primo posto, ad inizio turno, condiviso con Roma e Napoli.

Non arrivano buone notizie dall’infermeria: Ai già noti Bakayoko, Ibrahimovic e Krunic, si aggiungono anche Calabria e Giroud usciti malconci dalla trasferta di Liverpool. Il primo soffre di un’elongazione ai muscoli flessori della gamba destra, mentre il secondo di una lombalgia acuta. Alcune scelte saranno quasi obbligate per il tecnico emiliano.

In attacco sarà confermato Ante Rebic, il quale ben si è distinto nelle ultime prestazioni, sia dal punto di vista tecnico-tattico che da quello mentale. Il croato sembra aver iniziato l’annata con un appiglio diverso rispetto alle precedenti, nelle quali cresceva dalla metà in poi. In mediana torna titolare Sandro Tonali che aveva iniziato dalla panchina la gara di Champions. In difesa spazio a Florenzi e Romagnoli, con quest’ultimo che farà riposare Kjaer.

Statistiche e precedenti di Juventus-Milan

• Sarà la 173ª sfida in Serie A tra Milan e Juventus: 51 le vittorie rossonere, 54 i pareggi e 67 le vittorie bianconere;
• Sarà l’11° Juventus-Milan in Serie A allo Juventus/Allianz Stadium: 9 vittorie bianconere e una solo rossonera, l’ultima per 0-3;
• Il Milan è sia la squadra contro cui la Juventus ha perso più partite in Serie A (51) sia quella contro cui i bianconeri hanno pareggiato di più (54);
• La Juventus potrebbe non vincere nessuna delle prime 4 partite stagionali di Serie A per la 4ª volta nella sua storia, dopo il 1961/62, 1955/56 e il 1942/43. In più, i bianconeri non hanno mai registrato 3 sconfitte nelle prime 4 gare in un singolo campionato nella massima serie;
• Il Milan ha vinto due delle ultime tre sfide contro la Juventus in Serie A (una sconfitta), tante quante nelle precedenti 17 (un pareggio e 14 sconfitte);
• Nelle ultime 24 sfide di Serie A tra Juventus e Milan solo una volta il match è terminato in pareggio: 1-1 nel febbraio 2012. 16 vittorie per i bianconeri e 7 per i rossoneri;
• Nell’era dei 3 punti a vittoria solo 2 volte il Milan ha vinto tutte le prime 4 partite stagionali di Serie A: nel 1995/96 con Fabio Capello e nel 2020/21 con Stefano Pioli; 
• A partire dall’inizio di maggio 2021 il Milan è la squadra che mantenuto più volte la porta inviolata nei top-5 campionati europei (7 clean sheet in 8 match);
• La Juventus ha subito gol nelle ultime 17 partite di campionato, solo 2 volte ha fatto peggio in Serie A: 19 nel 2010 e 21 nel 1955. La formazione bianconera è infatti quella che subisce gol da più partite di fila (17) nei top-5 campionati europei dallo scorso 5 marzo;
• Tra le squadre affrontate più di 5 volte da allenatore in Serie A, la Juventus è quella contro cui Stefano Pioli ha ottenuto meno successi (solo due, nel luglio 2020 e nel maggio 2021). Completano 3 pareggi e 12 successi bianconeri.

Probabili formazioni di Juventus-Milan

Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini (c), Alex Sandro; Cuadrado, Bentancur, Locatelli, Rabiot; Dybala, Morata  (A disp.: Perin, Pinsoglio; De Ligt, Rugani; Ramsey, McKennie, Bernardeschi, Chiesa, Kulusevski; Kean)  All. Massimiliano Allegri

Milan (4-2-3-1): Maignan; Florenzi, Tomori, Romagnoli (c), Theo Hernandez; Tonali, Kessie; Saelemaekers, Brahim Diaz, Rafael Leao; Rebic  (A disp.: Tatarusanu, Jungdal; Kalulu, Gabbia, Kjaer, Ballo-Toure; Bennacer, Castillejo; Pellegri, Maldini)  All. Stefano Pioli

Gli uomini chiave di MilanPress

Uomo chiave della Juventus: Paulo Dybala

Uomo chiave del Milan: Brahim Diaz

Gli uomini del match: Juventus

Paulo Dybala ha segnato 5 reti allo Stadium in Juventus-Milan: contro nessun’altra squadra ne conta di più in questo stadio. Più in generale, la Joya ha realizzato 7 gol contro i rossoneri in Serie A, solo contro l’Udinese ha fatto meglio (9). Questa statistica basterebbe per spiegare il perché il numero 10 argentino sia stato scelto dalla nostra redazione come uomo chiave della Juventus per questo match. C’è poi da dimenticare il subentro di maggio: Pirlo gli concesse i 13 minuti, con il risultato fissato sullo 0-2 (poco dopo il gol di Tomori dello 0-3).

L’altro pericolo per i rossoneri è Federico Chiesa, il quale rientrerà dall’infortunio all’adduttore che lo ha tenuto fuori sia contro il Napoli che contro il Malmoe. Dovrebbe partire dalla panchina e potrebbe essere una soluzione per spaccare la partita a gara in corso. L’esterno italiano ha preso parte a 6 reti contro il Milan in campionato (3 gol e 3 assist): contro nessuna squadra è stato coinvolto in più gol in Serie A (6 anche contro il Bologna); in più l’unica doppietta del classe ‘97 con la Juventus in campionato è stata realizzata proprio contro i rossoneri (gennaio 2021).

Gli uomini del match: Milan

Il nostro uomo chiave per il Milan è Brahim Diaz: da Torino a Torino, lo spagnolo ha realizzato 4 gol e fornito 2 assist in 8 gare disputate. Dal suo esordio con il club rossonero nel 2020/21, il nuovo numero 10 ha segnato 5 gol in Serie A, tutti fuori casa: escludendo i rigori, solo Sergej Milinkovic-Savic (6) e Henrikh Mkhitaryan (6) hanno fatto meglio in gare esterne nel periodo tra i centrocampisti. Numeri importanti per quello che è diventato a tutti gli effetti il sostituto di Hakan Calhanoglu, legame tra il centrocampo e l’attacco.

È Ante Rebic l’altro giocatore che prendiamo in considerazione per questo match. Il croato ha preso parte a 3 reti nelle sue ultime 2 sfide contro la Juventus in campionato: 1 assist e 2 gol, tra cui quello del momentaneo 2-0 nella sfida dello scorso maggio. Ora è in un periodo molto positivo dopo le due grandi prestazioni contro Lazio e Liverpool: lo Juventus-Milan di domani sera offre una squadra bianconera in difficoltà che potrebbe essere la preda perfetta per il numero 12, ancora centravanti.

Dove seguire Juventus-Milan

Partita: Juventus-Milan

Data: 19 settembre 2021

Orario: 20.45

Arbitro: Daniele Doveri

Assistenti: Ciro Carbone, Mauro Vivenzi 

IV uomo: Antonio Rapuano

VAR e AVAR: Aleandro Di Paolo, Giorgio Peretti

Canale: DAZN

Diretta testuale: account Twitter di Milanpress o milanpress.it