Ismael Bennacer, oltre all’intervista rilasciata a Sky Sport, ne ha concessa una anche ai microfoni di Milan TV. Ecco le parole del centrocampista algerino, il quale sembra vedere la luce in fondo al tunnel degli infortuni.
Sull’assenza: “Quando vedevo la squadra giocare avrei voluto essere lì ad aiutare tutti, ma fa parte dello sport, di questo lavoro. Bisogna gestire bene questo tipo di infortuni. Mia moglie mi ha aiutato molto, è molto importante averla vicino a me“.
Sulle emozioni provate durante l’assenza: “Siamo una squadra, se ci sono o non ci sono è la stessa cosa. Se la squadra perde, perdo anche io. Certamente ho provate tante emozioni“.
Sul premio di miglior nordafricano del 2020: “Quando ricevi un premio ne vuoi un altro, devo fare tutto per provare a migliorare ancora“.
Sul recupero: “Ho lavorato tanto per tornare al massimo, toccare la palla è stata un’emozione che non sentivo da tanto tempo“.
Sul momento: “Ora voglio essere importante per la squadra. Dobbiamo essere ancora più concentrati, fare le cose ancora meglio, anche se già stiamo facendo bene“.
Sui capelli cresciuti: “Li ho lasciati crescere, non so perché. Andrò a tagliarli, non credo che mi diano più forza perché è tutto nella testa (ride ndr)”.
Su Kessie: “Non è mai stanco, ha un’energia incredibile. Ne dobbiamo approfittare“.
Sui nuovi arrivati: “Siamo una famiglia, quando qualcuno arriva dobbiamo fare di tutto per farlo sentire bene. Questo è quello che abbiamo fatto quando sono arrivati“.
Sulla sfida col Crotone: “Il campionato è molto duro, ogni gara è difficile. Ora pensiamo a questa partita: noi siamo il Milan e dobbiamo dare tutto per provare a vincerla“.