Ismael Bennacer ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Milan TV nella giornata di oggi. Ecco le sue parole, al rientro dall’esperienza in Nazionale.
“Lavoravo tantissimo per stare bene, ma non stavo molto bene. Quando vedi che la squadra perde, tu perdi anche perché fai parte della squadra. Non potevo fare niente. È dura, ma in questo periodo devi stare sempre positivo. Se non puoi aiutare la squadra sul campo devi dare una mano da fuori“.
Sulla vicinanza dei suoi affetti: “Tutti erano vicini: la società, i direttori, il mister, lo staff, i compagni di squadra e la mia famiglia. Mi hanno aiutato tanto, per questo sono stato molto positivo“.
Sul suo ritorno decisivo a Firenze: “Ho provato a giocare come sempre, ad aiutare la squadra. Avevo fame, ho fame di giocare e di vincere con la squadra. Quando sono entrato a Firenze ho provato a fare il massimo“.
Sul resto della stagione: “Proviamo imparare dai nostri errori. Mancano 10 partite, la prossima è molto importante come tutte le altre. Stiamo tutti bene e pronti per il finale di stagione“.
Sulla coppia di mediani: “Con Franck stiamo bene sul campo, ma anche con altri giocatori è uguale. Magari è più facile con lui perché giochiamo da tanto insieme. Dobbiamo dare tutto per aiutare la squadra“.
Su Tonali: “Sandro sta crescendo perché sta lavorando tanto. Non è mai facile arrivare al Milan quando sei così giovane. Devi lavorare di più, ma lui sta facendo bene ed è sulla strada giusta“.
Sull’avventura con l’Algeria: “In Nazionale ho lavorato come qua, ho seguito il mio programma. Poi ho giocato per riprendere il ritmo. Stavo bene, ma devo continuare a lavorare così“.
Ed infine un pensiero: “Siamo il Milan, dobbiamo sempre credere di poter fare il meglio possibile. Dobbiamo dare tutto sul campo e fuori per essere al massimo durante la partita“.