HomePrimo PianoMP Preview - Verso Milan-Atalanta: tutto quello che c’è da sapere

MP Preview – Verso Milan-Atalanta: tutto quello che c’è da sapere

La Dea va all’inferno, nella casa del Diavolo. La Serie A è arrivata al giro di boa, è l’ultima giornata del girone d’andata, la 19ª. Il Milan ospita l’Atalanta a San Siro, stadio diventato caro ai bergamaschi negli ultimi anni, sia per le partite di Champions League, che per le prestazioni proprio contro i rossoneri. 10 punti separano le due squadre in classifica e, quasi incredibilmente, è il Milan di Stefano Pioli davanti. Quasi, perché il percorso fatto dal club milanese è frutto di tanto lavoro e tanta consapevolezza dei propri mezzi, abbinata a grandi risultati.

L’ultima sfida è andata in scena nel luglio dello scorso anno ed è terminata con il risultato più frequente tra le due formazioni nel massimo campionato, l’1-1. Per ben 17 volte la sfida si è chiusa in questo modo, succederà nuovamente? L’avvicinamento alla gara ha portato, stranamente, buone notizie alla squadra rossonera. Negativizzazioni, nuovi innesti e nessuna defezione dell’ultima ora, stando a questo momento. Ma per saperne di più, analizziamo più nello specifico il momento delle due squadre. 

Milan: Stefano Pioli - Milanpress, robe dell'altro diavolo
Milan: Stefano Pioli – Milanpress, robe dell’altro diavolo

Lo stato di forma delle due squadre: Milan

È un Milan diverso quello che si presenterà dinanzi ai bergamaschi, rispetto sia al famoso 5-0 di Bergamo che al pareggio di luglio. Il primo Milan era senza Ibrahimovic, era senza certezze e bastava un colpo di vento per distruggere il castello di sabbia eretto da Pioli. Quello di luglio aveva iniziato a macinare nel post-lockdown e ancora non sapeva se si trattasse solamente di un momento buono. Questo Milan, primo in classifica, ha raggiunto una consapevolezza tale da poter dirsi competitivo contro qualsiasi squadra in qualsiasi momento, pure in quelli di emergenza. L’ultima partita di Cagliari ha portato altri 3 punti e ha consolidato il primato, a +3 dai cugini. 

In settimana i rossoneri hanno recuperato Theo Hernandez, Rebic e Krunic. Il primo era un falso positivo al Coronavirus, gli altri due si sono negativizzati dopo due settimane. Restano out Bennacer e Gabbia per infortunio, oltre che a Calhanoglu, ancora positivo al tampone. A loro si aggiungono due squalificati, Romagnoli e Saelemaekers. Contro il Cagliari si è visto per la prima volta in campo Soualiho Meite, primo acquisto del calciomercato invernale. Contro l’Atalanta dovrebbero essere arruolati anche Mandzukic e Tomori, quest’ultimo arrivato in giornata a Milano. Per quel che riguarda il fronte dei diffidati, restano a rischio Calabria e Pioli.

Il tecnico rossonero ritrova anche Rafael Leao nella formazione titolare, dopo la squalifica scontata contro il Cagliari. Il portoghese giocherà sulla sinistra, accanto a Brahim Diaz e Castillejo e dietro Ibrahimovic. In difesa spazio a Kalulu, nell’inedita coppia formata con Kjaer. Torna Theo Hernandez sulla sinistra.

Indisponibili Calhanoglu (COVID-19), Bennacer (lesione del muscolo bicipite femorale destro), Gabbia (lesione distrattiva di I/II grado del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro)
Squalificati Saelemaekers (1), Romagnoli (1)
Diffidati Calabria, Pioli

 

Atalanta: Gian Piero Gasperini - Milanpress, robe dell'altro diavolo
Atalanta: Gian Piero Gasperini – Milanpress, robe dell’altro diavolo

Lo stato di forma delle due squadre: Atalanta

I nerazzurri sono reduci da due pareggi consecutivi, contro Genoa in casa ed Udinese fuori. Due pareggi che hanno comunque riempito il bicchiere, ritenuto più che mezzo pieno da Gian Piero Gasperini. In effetti, anche nella conferenza stampa della vigilia, il tecnico piemontese si è detto soddisfatto, ma si è mostrato anche infastidito per le tante perdite di tempo degli avversari. Detto questo, come vedremo dalle statistiche, la stagione dei bergamaschi è tutt’altro che da buttare. Il 6° posto in campionato con 33 punti è un ottimo risultato. Infatti, l’ultima sconfitta in stagione risale al 28 novembre, in casa contro l’Hellas Verona del discepolo Juric. 

La buona notizia è che l’infermeria è praticamente vuota e l’allenatore potrà contare su tutti gli effettivi, eccetto Mario Pasalic. Il centrocampista croato sta cercando la migliore condizione per rientrare, dopo l’intervento del 15 dicembre per pubalgia. I tempi non sono ancora maturi per vederlo nuovamente in campo, nemmeno contro la sua ex squadra. Attenzione ai diffidati: Djimsiti, Toloi e Gosens rischiano grosso.

Tutti e 3 dovrebbero essere schierati dall’inizio, visto che l’unico sceso in campo contro l’Udinese è stato il brasiliano. Abbiamo citato un ex assente, mentre un altro sarà regolarmente in campo. Parliamo di Matteo Pessina, uscito dal settore giovanile rossonero. In attacco tornano titolari Zapata e Ilicic, che formeranno la coppia supportata proprio dal numero 32 ex Hellas Verona.

Indisponibili Pasalic (intervento chirurgico per pubalgia)
Squalificati
Diffidati Djimsiti, Toloi, Gosens

Statistiche e precedenti di Milan-Atalanta

  • Sarà la 119ª sfida in Serie A tra Milan e Atalanta: 51 successi rossoneri, 43 pareggi e 24 successi nerazzurri;
  • Il Milan ha vinto solo una delle ultime 10 gare contro l’Atalanta in Serie A (1-3 febbraio 2019), mentre ne ha perse 3 e pareggiate 6: tra le squadre più affrontate in campionato dal 2015/16, contro nessun’altra formazione i rossoneri hanno vinto meno partite (una anche contro il Napoli);
  • L’Atalanta ha segnato in tutte le ultime 7 gare di Serie A contro il Milan: si tratta della sua serie più lunga in gol contro i rossoneri in campionato;
  • Sarà la 60ª sfida in Serie A a San Siro tra Milan e Atalanta: 28 successi rossoneri, 21 pareggi, 10 successi nerazzurri;
  • Il Milan non vince in casa contro l’Atalanta dal gennaio 2014 (3-0 doppietta di Kaka e gol di Cristante): 4 pareggi e 2 sconfitte da quel momento;
  • I rossoneri distano una sola vittoria (13 vittorie ad oggi) dall’eguagliare il suo miglior girone d’andata in Serie A a 20 squadre in termini di vittorie: ne arrivarono 14 nel 1950/51, quando vinse lo scudetto;
  • Con una vittoria l’Atalanta otterrebbe il miglior risultato di sempre in un girone d’andata di Serie A a 20 squadre: il record è di 35, sia nel 2016/17 che nel 2019/20. Attualmente è a 33;
  • La prossima sarà la 50ª presenza in Serie A per Sandro Tonali: lui è il più giovane tra i giocatori con altrettante partite giocate nella competizione dal suo esordio nel 2019/20;
  • Il primo e l’ultimo gol in Serie A di Mario Mandzukic sono arrivati proprio contro l’Atalanta: nell’ottobre 2015 e nel maggio 2019, in quella che è stata la sua ultima presenza finora nel massimo campionato italiano;
  • Stefano Pioli ha vinto sei delle 14 sfide da allenatore in Serie A con Gian Piero Gasperini (4N, 4P): con un altro successo, quello dell’Atalanta diventerebbe l’allenatore più battuto dall’attuale tecnico del Milan in Serie A (sei vittorie al momento anche contro Mihajlovic e Donadoni).

Probabili formazioni di Milan-Atalanta

Milan (4-2-3-1): G.Donnarumma (c); Calabria, Kjaer, Kalulu, Theo Hernandez; Tonali, Kessie; Castillejo, Brahim Diaz, Rafael Leao; Ibrahimovic (A disp. Tatarusanu, A.Donnarumma; Dalot, Musacchio, Tomori; Meite, Krunic; Hauge, Rebic, Maldini, Mandzukic, Colombo) All. Pioli

Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi (c), Romero, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Pessina; Ilicic, Zapata (A disp. Sportiello, Rossi; Maehle, Sutalo, Palomino, Caldara, Depaoli, Ruggeri; Malinovskyi, Miranchuk, Pasalic; Muriel, Lammers) All. Gasperini

Gli uomini chiave di MilanPress

Uomo chiave del Milan: Zlatan Ibrahimovic

Curiosità: Zlatan Ibrahimovic (498) è a due sole reti dal raggiungere quota 500 gol in carriera con i club, considerando tutte le competizioni: la squadra con cui ha segnato più gol è il PSG (156), segue a quota 80 proprio il Milan.

Uomo chiave del Atalanta: Josip Ilicic

Curiosità: Josip Ilicic ha partecipato a 6 gol nelle ultime 5 sfide contro il Milan in Serie A (3 reti e 3 assist): per lui in carriera 5 reti in totale ai rossoneri nel massimo campionato, 2 delle quali al Meazza (dicembre 2017 e ottobre 2014).

Milan: Zlatan Ibrahimovic - Milanpress, robe dell'altro diavolo
Milan: Zlatan Ibrahimovic – Milanpress, robe dell’altro diavolo

Analisi tattica: Milan

Zlatan Ibrahimovic è il leader carismatico del gruppo. In grandi partite come questa c’è bisogno del suo apporto sia dal punto di vista mentale che da quello tecnico. Lo svedese ha dimostrato contro il Cagliari di aver ritrovato la forma giusta. In stagione ha segnato in tutti i modi: di destro, di sinistro, di testa, attaccando la profondità, in rovesciata, al volo su cross, su rigore. Gli manca il gol su punizione, che sia la volta buona vista l’assenza di Calhanoglu? Ciò che offre lo svedese è unico, ci si può appoggiare su di lui nel momento del bisogno, per respirare o per smistare la palla. 

Quando hanno giocato insieme, in Serie A, lui e Rafael Leao si sono sempre trovato bene (4 volte) e hanno messo in apprensione le difese avversarie. Solitamente il portoghese fornisce i palloni allo svedese, ma i ruoli potrebbero anche scambiarsi contro l’Atalanta. I bergamaschi marcano uomo su uomo e su Leao dovrebbe appiccicarsi Toloi. Oltre al fatto che il brasiliano sia diffidato, i due godono di due passi decisamente diversi in accelerazioni, sarà importante vedere quanto possa aiutare in ripiegamento Hateboer. 

Potrebbe giocare un ruolo chiave anche Gigio Donnarumma: il portiere rossonero ricorda ancora quei 5 gol subiti a Bergamo. Nell’ultima a San Siro riuscì a respingere un rigore, ora l’obiettivo è tenere la porta inviolata. La fascia di capitano potrebbe offrire una motivazione in più.

Atalanta: Josip Ilicic – MilanPress, robe dell’altro diavolo

Analisi tattica: Atalanta

Josip Ilicic è il genio del gruppo. Non aveva ingranato bene ad inizio stagione, complice una preparazione iniziata tardi. Dalla fine di dicembre in poi, però, si è visto solo un grande Ilicic, capace di servire 6 assist e realizzare 2 gol nel giro di 5 partite. Dalla Roma al Benevento, 5 gare per tornare ad incantare. Nello schema di Gasperini parte in coppia con Duvan Zapata, lui sulla destra ed il colombiano sulla sinistra. Lo sloveno ama decentrarsi ed allargarsi sull’out mancino: potrebbe essere un leitmotiv del match. Da quel lato dovrebbero agire Kalulu e Theo Hernandez. Il primo è solito a giocare sul centro-destra da centrale, il secondo, al rientro dopo una settimana di stop causa Covid, dovrà stare attento alle sortite offensive di Hateboer. Insomma, lo spazio per creare scompiglio alla difesa del Milan c’è. Molto dipenderà anche da come Kalulu riuscirà ad adattarsi.

Insieme a lui, come abbiamo detto, giocherà Duvan Zapata. Il colombiano ingaggerà un duello importante con Kjaer, compagno a Bergamo per qualche mese. Sarà molto fisico, ma potrebbe giocarsi anche sulla velocità, nei filtranti alle spalle della difesa. Importante, in questo senso, il lavoro dei centrali di centrocampo rossonero. 

Da non dimenticare un’altra figura, quella di Robin Gosens. L’esterno sinistro tedesco si troverà sì dinanzi un Davide Calabria quasi impenetrabile, ma potrebbe sfruttare la tipica azione gasperiniana: cross da esterno ad esterno e colpo di testa. Il terzino rossonero potrebbe soffrire questo tipo di giocata anche se, già nel derby, riuscì ad annullare Perisic sullo stesso tipo di trama di gioco.

Dove seguire Milan-Atalanta

Partita: Milan-Atalanta 

Data: 23 gennaio 2021

Orario: 18.00

Canale: Sky Sport Serie A

Diretta testuale: account Twitter di Milanpress o milanpress.it

Altre notizie

Theo Hernandez saluta Giroud: “Grazie per tutto quello che hai fatto per questo club e questa squadra!! Mi mancherai tanto fratello mio”

Attraverso una Instagram stories in lingua francese, Theo Hernandez ha voluto rendere omaggio al...

Torino, Buongiorno: “Spero di essere in campo sabato contro il Milan. Futuro? La Premier League è un campionato che mi alletta particolarmente”

Intervenuto ai microfoni di SportMediaset, il difensore del Torino, e capitano, Alessandro Buongiorno ha...

FIFA, proposta per combattere il razzismo nel calcio: stop e partita persa a tavolino, domani si vota

Non è accettabile avere al giorno d'oggi episodi di razzismo negli stadi. Tra calciatori...

Musah a SportMediaset: “Sogno il gol con la maglia rossonera. Questa prima stagione al Milan mi è piaciuta, ma devo continuare a crescere”

Yunus Musah è stato intervistato da SportMediaset. Questi i tanti temi trattati dal centrocampista...

Ultim'ora

Theo Hernandez saluta Giroud: “Grazie per tutto quello che hai fatto per questo club e questa squadra!! Mi mancherai tanto fratello mio”

Attraverso una Instagram stories in lingua francese, Theo Hernandez ha voluto rendere omaggio al...

Torino, Buongiorno: “Spero di essere in campo sabato contro il Milan. Futuro? La Premier League è un campionato che mi alletta particolarmente”

Intervenuto ai microfoni di SportMediaset, il difensore del Torino, e capitano, Alessandro Buongiorno ha...

FIFA, proposta per combattere il razzismo nel calcio: stop e partita persa a tavolino, domani si vota

Non è accettabile avere al giorno d'oggi episodi di razzismo negli stadi. Tra calciatori...