La nazionale azzurra sembra aver trovato la punta per i prossimi 15 anni, ovvero Lorenzo Lucca del Pisa. L’attaccante classe 2000, ha siglato fino ad ora 6 reti nel campionato cadetto, ed è sul taccuino dei top club italiani, tra cui anche il Milan. Ecco le parole del Presidente del club toscano, Corrado, alla Gazzetta dello Sport:
“Lo voleva anche il Sassuolo. La richiesta del Palermo era di 3 milioni, noi ne offrivamo 2. La proprietà del mio club mi disse che se il giocatore è forte, 2 o 3 milioni non cambiava nulla. Cosa ha il Sassuolo più di noi? La Serie A: facciamo capire a Lucca che con lui ci possiamo arrivare…e in questo modo abbiamo chiuso l’affare. il Sassuolo poi si è ritirato e con i bonus abbiamo soddisfatto il Palermo. Quanto vale ora Lucca? Non lo so, ma se facciamo 20 milioni Alexander Knaster si è già ripagato l’investimento fatto per acquisire il Pisa (ha preso il 75% del vecchio socio Enzo Ricci per quasi 22 milioni ndr). Non abbiamo ancora un progetto su di lui, di sicuro genera valore all’impresa e le opportunità si creano attraverso le prestazioni. L’importante è mantenere equilibrio. I tifosi non capiscono, soprattutto quelli del calcio di una volta. Ma un imprenditore è come il tifoso, le aspettative sono alte. Non possiamo stare 10 anni in B così. A chi non piacerebbe andare in Serie A? Però con le basi giuste, come il Sassuolo che è l’esempio che seguiamo. Sapendo che Pisa è una piazza molto più grande”.