Sono almeno cinque i ruoli che il Milan dovrà coprire da qui alla chiusura del mercato. E la caccia è più che aperta, tra affari imbastiti da tempo, opportunità “lampo” e colpi last minute che scopriremo solo a ridosso dell’inizio della prossima stagione. Se è vero che per la punta l’all-in sembra essere su Giroud, pur con difficoltà evidenti, è altrettanto concreta la possibilità di chiudere col Chelsea per il ritorno di Bakayoko. Nei sondaggi per un trequartista che dovrà prendere il posto lasciato libero da Calhanoglu c’è un’urgenza ormai evidente: i vice Hernandez e Calabria. Insomma, servono due terzini, uno per la fascia destra e uno per quella mancina.
C’è da registrare il rientro di Conti, ma il giocatore è destinato ad accasarsi altrove. Analogamente Kalulu è considerato da Pioli più un jolly che una vera e propria alternativa per le fasce. In quest’ottica c’è da registrare la trattativa per Giuseppe Pezzella, 23enne terzino mancino in uscita dal Parma, mentre resta “caldissimo” il filo diretto col Manchester United per Dalot: il Milan propone il rinnovo del prestito con diritto di riscatto, ma i Red Devils preferirebbero una soluzione definitiva.
Le alternative sul tavolo sono Odriozola del Real Madrid e Serge Aurier del Tottenham. Ma da qui alle prossime settimane è probabile che ne spuntino altre, compresa la pista che accredita una trattativa con la Juventus per Mattia De Sciglio, ora al Lione. Si tratterebbe, in quest’ultimo caso, di un clamoroso “cavallo di ritorno”.