Ci sarà una sfida nella sfida mercoledì sera a San Siro, e non sarà il duello a distanza tra Immobile ed Ibra, ma bensì più che altro un challenge intestino per il Milan, uno stress test che richiederà un po’ di fantasia in questi pochi giorni di preparazione al match. Stiamo parlando ovviamente della composizione della mediana, dove sarà probabile l’assenza di Tonali e certe quelle di Kessie e Bennacer. Resta al momento abile ad arruolabile il solo Krunic, a cui occorrerà affiancare certamente un compagno adattato.
Le primissime valutazioni porterebbero ad un abbassamento di Calhanoglu, il quale potrebbe agire da regista basso. E’ nelle sue corde tecniche ed atletiche, il turco ha nella versatilità una delle sue caratteristiche, non a caso anche col Sassuolo si è sacrificato sulla sinistra fintanto che è stato in campo Diaz, giusto per dar la dimensione della sua capacità d’adattamento.
Alternative papabili sarebbero altrimenti Calabria o i primavera Mionic e Olzer, ma c’è da considerare che i giovani rossoneri non giocano partite ufficiali da parecchie settimane, in quanto il campionato di categoria è fermo. Complesso pensare che possano aver una chance in una situazione d’emergenza.
Sfortuna a parte, forse la batteria dei mediani è un po’ scarna. Al di là del momento, tre centrocampisti centrali più Krunic è un roster risicato. E se fosse questo il reparto dove sarebbe maggiormente il caso di investire nel mercato di gennaio?