Prima della gara esterna contro il Lille, valida per la quarta giornata della fase a gironi di Europa League, il direttore tecnico rossonero, Paolo Maldini, ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Maradona? Per chi ha amato il calcio e ha giocato con lui, è dura, sembra sia sparito un pezzo della sua generazione. La foto in cui lui gioca sul fango andrebbe fatta vedere a tutti i giocatori moderni che si lamentano per le condizioni del terreno di gioco. Prima del suo compleanno, lo avevo sentito via messaggio, sembrava stesse meglio. E’ stato un avversario incredibile, per chi ama il calcio, è difficile considerarlo un nemico. In campo, il suo comportamento è sempre stato esemplare. Sarà un’icona per sempre. Il Napoli di Maradona era il nostro avversario principale, ma non dimentichiamo Carnevale, Careca, Giodano, Bagni e Ferrara. Diego è il miglior giocatore di sempre”.
E ancora: “Abbiamo consapevolezza nei nostri mezzi, sappiamo che stiamo per affrontare una squadra forte, che all’andata ci ha battuto tre a zero. Abbiamo lottato troppo per non passare questo turno. Abbiamo fatto anche i turni preliminari, non possiamo buttare via la qualificazione dopo aver vinto le prime due partite. Ibrahimovic? Il Milan non è solo Zlatan. Ibra ci ha permesso di svoltare, è un giocatore importantissimo, ma la squadra ha già dimostrato di essere competitiva anche senza di lui. Oggi abbiamo fuori anche Leao e Saelemaekers. Abbiamo dimostrato di saper sopperire alle assenze. Dobbiamo migliorare, questa non è ancora una partita decisiva, ma è fondamentale per arrivare alla qualificazione. Dobbiamo continuare a crescere, ma abbiamo fatto già tanto”.