Il tecnico del Lille, Christophe Galtier, ha commentato in conferenza stampa la netta vittoria contro il Milan: “Che potessimo vincere a Milano, sì, lo pensavo, purché i miei giocatori decidessero di superare se stessi. Ma vincere 0-3, non me lo sarei mai sognato. I giocatori si sono superati, anche se il primo quarto d’ora è stato difficile. Poi dopo, quando il gioco si è aperto un po’, siamo riusciti a mettere in atto quello che volevamo fare. Movimento e dinamismo sono state le parole chiave, sono fiero di loro. A livello personale ho vinto partite europee in passato, con il Saint-Etienne in particolare, ma battere il Milan reduce da un’incredibile striscia di 24 partite senza sconfitte è probabilmente il mio più grande traguardo“.
Ancora Galtier: “L’umore negli spogliatoi? Tanta felicità, gioia, grida, canzoni. I giocatori sapevano che questa partita avrebbe avuto una significativa visibilità mediatica. Ho detto a Sanches che quando gioca a questo livello è un giocatore di altissimo livello. Ha aiutato i suoi compagni in fase difensiva, ma sapeva anche come rompere le linee. Yazici? Ovviamente quando fai una tripletta in una gara come questa, sei stato eccezionalmente bravo. A parte la sua qualità tecnica, ha avuto molto impegno anche in fase difensiva. Si è adattato alle richieste del collettivo. Ha messo tutto sè stesso al servizio della squadra. Yusuf è un giocatore con un profilo diverso da qualsiasi altro giocatore che ho“.