Non c’è alcuna necessità di affrettare i tempi, almeno per il Lille. Questo quanto racconta l’edizione odierna del quotidiano L’Equipe, secondo cui la società francese non cederà sicuramente i suoi giocatori prima di luglio.
Con i 64 milioni guadagnati grazie alla Champions League, il club del nord della Francia non ha scadenze da rispettare entro fine mese e quindi potrà permettersi di attendere l’inizio del prossimo, così da inserire il denaro incassato nel prossimo esercizio.
Cosa cambia per il Milan? Sicuramente nell’economia degli affari Botman e Renato Sanches questo è un piccolo grande problema, sia a livello sportivo che a livello competitivo sul mercato. A livello sportivo perché il 4 luglio è in programma il raduno a Milanello e Pioli rischia seriamente di ritrovarsi con il solo Origi, se in condizione, come nuova figura all’interno della rosa. A livello competitivo sul mercato perché potrebbero inserirsi altre squadre con il passare del tempo, magari permettendosi budget più alto rispetto a quello rossonero.