Una magra, ma grossa consolazione. Tutti i tifosi del Milan hanno la testa a ciò che è successo ieri sera nel derby, ma d’altro canto si deve pensare anche alla firma di Rafael Leao, che ha rinnovato con i rossoneri fino al 2028. Arrivato il blitz nel pomeriggio di ieri, la Gazzetta dello Sport racconta gli ultimi dettagli della trattativa durata un anno ed anche più.

Il nuovo contratto era già stato depositato nell’ufficio tesserati della Lega Serie A poco dopo l’ora di pranzo circa. Il bonifico del Lille di 22 milioni allo Sporting Lisbona è stato accettato, e così il più grosso dei dilemmi in questa situazione si è risolto sul piano del risarcimento. Leao, già d’accordo, non ha potuto fare altro che firmare vista la buona proposta economica del Milan e la grossa volontà societaria, che ha messo in campo anche Furlani pur di strappare il sì portoghese.

7 milioni per altri 5 anni, e con una nuova clausola. Da 150 si passa a 170 milioni con possibilità di crescita economica, e qui c’è lo zampino di Jorge Mendes: il suo viaggio nel weekend per incontrare la società rossonera è stata necessaria per limare anche questi ultimi aspetti. Infine, importante alleanza tra Milan e Lille, in quanto il sacrificio disposto per l’azione legale può rappresentare un aumento nel 15% precedente sulla rivendita di Rafa. Ora si entra in un nuovo ciclo per la storia recente del Diavolo, che dopo aver perso a zero Kessie, Calhanoglu e Donnarumma è riuscito a rinnovare il suo calciatore simbolo, nella trattativa più difficile.