Dopo Stefano Pioli, anche Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Lazio-Milan. Queste le parole del tecnico biancoceleste:

“Prima di tutto – ha detto Sarri – non dobbiamo essere superficiali e dobbiamo avere la consapevolezza di affrontare i campioni d’Italia. Ci hanno sempre messo in difficoltà, non possiamo pensare di non incontrare difficoltà. Sarà una squadra più motivata del solito. La partita ci offre una grande opportunità, anche questo deve essere nella nostra testa. Dobbiamo sfruttarla. Noi possiamo competere con tutti, l’anno scorso loro hanno dimostrato di essere più forti di noi negli scontri diretti ma più forti di tutti anche perché hanno vinto loro lo scudetto. Felipe Anderson alla Mertens? È forte e può fare bene ovunque. Dries forse era più offensivo e attaccava meglio l’area. Felipe ci può dare tanto da esterno. Gli manca poco, è un giocatore forte che a differenza degli anni scorsi sta trovando continuità“.

“Juventus penalizzata? Non ci dobbiamo pensare – continua -, è una situazione in completa evoluzione. Ieri sera ho visto due squadre molto molto forti. L’obiettivo è dare il 100%. Non ho sentito alcun commento da parte dei giocatori sulla penalizzazione della Juventus. Per noi è ininfluente. Immobile? Le sensazioni sono buone, speriamo che le buone sensazioni siamo confermate dagli esami. Ci serve avere un numero superiore di attaccanti di questo livello per avere più rotazioni. Se continuiamo a giocare con questi tre tutte le partite prima o poi la pagheremo. Penso che le scelte arrivano in base agli allenamenti, Luis Alberto lo sto vedendo in condizione, il più in condizione. Le scelte saranno logiche, a meno che non lo veda oggi particolarmente stanco, ma non penso. Milinkovic elle ultime due ha giocato in maniera più seria e meno spettacolare. Ha preso la strada giusta. Se continua a giocare con questa applicazione, togliendo qualche frivolezza, quando tornerà a giocare al 100% ci darà una grandissima mano“.

“Romagnoli? Dal punto di vista tattico – conclude Sarri – è di altissimo livello, sono contentissimo di questo aspetto. Per caratteristiche è adatto al nostro modo di difendere, ha preso in mano la linea, guida la difesa in maniera attenta e applicata. Sono contento. Mercato? Se ne parla la sera a cena…ne parleremo e ci organizzeremo. Non mi interessa, io domani devo giocare con il Milan. Adesso l’unica cosa che posso fare è recuperare Immobile. Loro hanno fatto un lavoro straordinario in tre anni. Poi risponditi da solo: hanno speso 28 milioni per De Ketelaere. Ma non è una questione solo economica. Hanno fatto un percorso, la società ha aiutato la squadra“.