È giorno di presentazione ufficiale per Alessio Romagnoli che ha parlato nella conferenza stampa organizzata dalla Lazio. Ecco le parole dell’ex capitano del Milan, il quale ha parlato anche della sua vecchia squadra.
“C’ho sempre sperato, è tanto che parliamo di questa opportunità. La volontà di entrambi c’è sempre stata. Ringrazio direttore e presidente per quest’opportunità, è sempre stato il mio sogno ed ero sicuro che sarei venuto qui. La mia famiglia mi ha supportato in tutto e per tutto, sono stati felicissimi come me”.
Sulle sue condizioni fisiche e le differenze tra Sarri e Pioli: “Sto molto meglio rispetto a prima, ancora manca qualcosina. Il gioco di Sarri è più tattico, Pioli era differente, era più uno contro uno in ampie zone del campo. Questo gioco si adatta più a me e mi piace di più“.
Sul suo obiettivo: “Quello di squadra è centrare la Champions League perché la squadra è forte, bel gruppo. Ho sempre detto al direttore Tare nel corso degli anni che questa è una squadra forte. Per me sarà importante giocare di più rispetto all’anno scorso nonostante abbia avuto diversi problemi. Devo cercare di dare il mio massimo e giocare più partite possibili“.
Su Nesta: “Il paragone con Nesta non si può fare. Il mio idolo e di tanti giocatori. Emozione è tanta perché è qualcosa che ho sempre sognato, sempre emozionante venire qui. Nesta l’ho conosciuto ma ultimamente non ci ho parlato. L’ho visto l’anno scorso a Milanello quando venne a trovarci ma non ho parlato con lui. È il percorso inverso rispetto a lui: dopo tanti anni, un giocatore della Lazio torna alla sua squadra. Secondo me è un passo molto importante della mia vita, uno step importante perché vuol dire dimostrare il proprio livello, fare qualcosa di importante con questa società“.
Su Mihajlovic: “Grandissima persona, è stato importantissimo per me quando sono andato alla Samp e al Milan. Un punto di riferimento, lo ringrazierò sempre per questo“.