Lautaro Martinez è intervenuto a Sky Sport dopo la vittoria nel derby di ritorno. Ecco le sue parole.
Analisi del doppio derby: “C’è tanta storia in questa partita, ma me lo sentivo. L’ho detto nello spogliatoio, abbiamo fatto un ottimo lavoro, in tutte e due le partite“.
Il segreto: “L’unione del gruppo, l’ho vissuto al Mondiale. Se c’è un buon gruppo le cose si fanno facili, e per un giocatore queste cose sono bellissime“.
La sua leadership: “Ogni volta che entro in campo cerco di dare il massimo, e dopo aver vinto il Mondiale sapevamo che era importantissimo arrivare in finale“.
Finale da vincere, non da giocare: “Sarà così, sia per i nostri rivali sia per noi, dobbiamo fare il massimo per arrivare più in alto possibile“.
Sulla sua stagione: “La serata di oggi resterà per tutta la vita, per me, i compagni e i tifosi. Siamo molto felici per questo”.
Sull’essere la guida della squadra: “Io cerco sempre di dare il massimo, dentro e fuori dal campo. Questa stgione sono cresciuto tanto dal punto di vista mentale, penso tantissimo prima di agire. Ho dietro la mia famiglia che c’è sempre, come i miei compagni. Da Messi ho imparato molto”.
Su cosa ha detto ad Inzaghi: “Sono andato a dirgli che Mkhitaryan aveva un problema importante, ma lui voleva restare in campo per non perdere un cambio, che alla fine è stato necessario”.
Sul calo di gennaio: “Sicuramente soffro quanto non faccio prestazioni importanti, a volte c’è un calo fisico che conta tanto. In questa stagione non mi sono fermato con la caviglia distrutta, stavo valutando se operarmi. Ho lavorato molto per mettermi a posto, in questo momento sono in gran forma fisicamente e mentalmente”.
Sulla finale: “Siamo arrivati a questo punto, ora dobbiamo puntare al massimo, dobbiamo andare ad Istanbul a vincere. Qua si gioca per vincere, quando arriviamo in finale lo facciamo per vincere”.