Intervenuto ai microfoni di Gianlucadimarzio.com, Khalil Jemili, amico e responsabile della comunicazione dell’US Villejuif, il primo club calcistico di Adli, ha parlato così del nuovo acquisto del Milan in merito alle sue qualità extracalcistiche. Ecco le sue dichiarazioni:
Sulla sua intelligenza: “Lui è un ragazzo diverso dagli altri. Suona, legge libri, è iscritto al conservatorio e ha aperto un’associazione no profit per la gente e i ragazzi della nostra città. Di testa è sempre stato avanti rispetto agli altri. Da bambino poteva parlare per ore con i più grandi. È di un’intelligenza rara”.
Sul volontariato: “Distribuiamo cibo a chi ne ha bisogno e andiamo a visitare istituti per i ragazzi meno fortunati, come orfanotrofi. Andiamo a ripulire la città ed eliminare i rifiuti per la strada, seguiamo e aiutiamo i ragazzi che hanno qualche problema a livello scolastico o sociale o anche al livello lavorativo”.
Sulle sue priorità: “Quando può Yacine è sempre disponibile. Dopo il calcio e la famiglia, la cosa a cui più tiene è la sua associazione: cerca sempre cose nuove da fare per i ragazzi e per la gente di Villejuif”.