Stagione maledetta. Stefano Pioli ha dovuto fare a meno per ben 17 gare (più una panchina) di Ante Rebic, il suo asso nella manica nelle scorse due stagioni. Tanti, troppi infortuni: caviglia, strappo muscolare, affaticamento, ginocchio. Tutto condensato nell’annata in cui il Milan si gioca lo scudetto fino alle ultime giornate. Anche ieri sera nel derby il tecnico emiliano avrebbe voluto inserirlo, ma all’intervallo l’ex Eintracht ha comunicato un dolore al ginocchio che gli impediva di giocare il secondo tempo del derby di Coppa.
L’apporto del croato è stato fin qui molto limitato, se non nella primissima parte di stagione quando venne utilizzato come centravanti. Da metà ottobre in poi il disastro, con l’unica scintilla contro la Salernitana per il gol del pareggio. 25 presenze, 3 gol e 2 assist: troppo poco per il numero 12. E ora il futuro rossonero non è così certo…
