Milan-Spezia potrebbe riportare i tifosi rossoneri ad amari ricordi, ma la sfida con i liguri può essere importante su più punti di vista, soprattutto quello dei singoli calciatori. Un approfondimento della Gazzetta dello Sport analizza chi può trarre vantaggio dalla sfida di San Siro.
Mattia Caldara può prendersi la rivincita contro un club che non ha creduto abbastanza in lui. Certo, gli infortuni non lo hanno aiutato, ma lo Spezia potrebbe essere il club giusto per far ritornare ai suoi livelli l’ex Atalanta. Non dovrebbe partire dal primo minuto però, perché in quella posizione ci dovrebbe essere Kiwior, tanto cercato nell’ultimo periodo da Maldini e Massara.
Per Daniel Maldini è certamente la partita più attesa dell’anno dal giovane rampollo di papà Paolo. Il suo primo gol in Serie A vive nella memoria di questa sfida, nell’1-2 finale della scorsa stagione. Oggi si trova negli aquilotti e sta riprendendo piano piano da un infortunio, pronto a fare uno scherzetto nella settimana che si è aperta con Halloween.
C’è poi l’unico rossonero ex Spezia: in uno dei tanti prestiti che hanno contraddistinto la sua giovane carriera, Pobega è passato anche nei liguri nella loro prima stagione in Serie A. 6 gol per lui in 20 presenze, abbastanza per fare alzare ad Ivan Juric la cornetta e portarlo a Torino per crescere ancora.
Infine, uno sguardo ai traghettatori: Pioli e Gotti si sono affrontati 5 volte. L’allenatore campione d’Italia ha vinto 4 volte il confronto, con la sola vittoria di Gotti in occasione di un Treviso-Piacenza di Serie B nel 2008.