Nel calcio delle grandi spese, dei mercati eccessivi, di chi spende e spande senza badare a spese, è emerso negli ultimi anni il modello Milan, capace di trovare addirittura la vittoria dello scudetto con una squadra di giovani bravi a crescere con le proprie forze e guidati da un grande uomo, oltre che grande allenatore, Stefano Pioli.
L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha sottolineato proprio questo aspetto legato al diavolo, che ha battuto meritatamente il Marsiglia in amichevole, tornando a far parlare di sé stesso in maniera positiva, nonostante in ottica mercato qualcosa non stia andando per il verso che i tifosi avrebbero voluto.
Eppure, come sottolinea la Rosea, tra i club che spendono fior di milioni, emerge a spalle larghe il Milan limpido con la sua “linea verde”, che mantiene i propri campioni e li valorizza. È l’impianto di Pioli ad essere vincente, così come la forza dell’entusiasmo di giocatori che si divertono e sono belli da vedere, al contrario di altre rose, brave a spendere, meno brave – probabilmente – a far divertire come questo Milan.