Basket, rugby, volley dicono stop alla stagione: il calcio vuole invece ripartire. Nonostante l’emergenza sanitaria che sta colpendo il mondo, il calcio non sembra intenzionato a dire stop alle attività sportive. Le minacce di azioni legali spingono la FIGC, supportata dall’UEFA, a voler terminare i campionati.
Il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ne discuterà questo venerdì con il Ministro dello Sport Spadafora. Non è ancora possibile stabilire date certe per la ripresa degli allenamenti e la riapertura dei centri sportivi. L’ultima ipotesi prevede la ripresa degli allenamenti collettivi il prossimo quattro maggio e ricominciare la stagione a porte chiuse nell’ultimo weekend di maggio o il 2 giugno, sfruttando simbolicamente il giorno della Festa della Repubblica.