Sarà un 2023 da record. In tutti i sensi. Per Zlatan Ibrahimovic, ormai prossimo al rientro, ci sono nuove sfide da vincere. La data cerchiata in rosso sul calendario è il 14 febbraio, Ibra vorrà essere tirato a lucido per l’ottavo di finale di Champions League con il Tottenham.
Nel mirino non c’è solo il passaggio del turno, ma anche la gloria personale che lo vedrebbe superare Costacurta come giocatore più anziano in Champions League – il record di Billy è datato 21 novembre 2006 in Aek-Milan (40 anni e 211 giorni) – e poi soprattutto prendersi il trono dei marcatori – record appartenente a Burgsmuller (38 anni e 293 giorni) nella vecchia Coppa dei Campioni e Totti nell’attuale Champions League (38 anni e 59 giorni) – il tutto tornando a far vibrare San Siro come in pochi sanno fare.
In campionato sempre Costacurta da battere con presenza e gol più longevi (19 maggio 2007 a 41 anni e 25 giorni) per entrare nella top 5 dei giocatori più anziani della Serie A dietro Ballotta, Buffon, Antonioli e Fontana, tutti portieri.