Cagliari, Inter, Genoa, Lazio e Torino in Coppa Italia. Sono vittime trafitte da Zlatan Ibrahimovic dal suo ritorno in rossonero. Cinque gol in dodici partite, conditi anche da due assist, non male per un ragazzo di quasi 39 anni che ha dovuto fare i conti anche con un paio di – fisiologici – acciacchi. Fatta la media, il risultato è ancora più sorprendente: 0,41 gol a partita, uno ogni 73 minuti. C’è un però: quando segna non è mai decisivo ai fini del risultato.
Il giorno del secondo primo gol in rossonero a Cagliari, il Milan vinse 0-2 con la prima rete di Rafael Leao. Nel derby il Milan, avanti 0-2, si fece rimontare 4-2. Contro il Genoa, il timbro dello svedese servì solamente a ridurre il passivo (1-2 finale, ndr). Sabato sera con la Lazio ha trasformato il rigore dello 0-2. In Coppa Italia, invece, fissò il punteggio sul 4-2 contro il Torino nei quarti di finale.