Quindici presenze, quattro gol e un assist. Il bottino di Krzysztof Piatek all’Herta Berlino nei primi sei mesi non è esaltante e anche il suo allenatore dal post lockdown Bruno Labbadia non è soddisfatto: “Voglio molto di più da lui, deve diventare presente ed efficace. Lavora duramente ma dobbiamo pensare a come coinvolgerlo nel nostro calcio”,
Una stagione in generale non convincente per il polacco che l’anno scorso aveva incantato tra Genoa e Milan. Anche nei primi sei mesi in rossonero i dati rispecchiano l’andamento: solo quattro gol in Serie A, di cui tre su rigore, e uno in Coppa Italia. La permanenza in Germania non è nemmeno certa, infatti la Fiorentina vuole riportarlo in Italia, ma i berlinesi sparano alto.