Olivier Giroud ha rilasciato un’intervista a L’Equipe in cui ha parlato della Champions League, tra il Napoli e il derby. Queste le parole di Giroud:

Sul rinnovo: “È il lavoro e la ricompensa di una grande stagione e mezza, quasi due. Ho vinto uno scudetto, ho avuto un buon adattamento, rapidamente, la fiducia della società e una grande accoglienza da parte dei tifosi. Tutto era pronto per continuare un’avventura del genere. Ho ancora grandi cose da realizzare. Se avevo altre possibilità? Dopo la Coppa del Mondo, avrei potuto pormi molte domande, desiderare altre cose, a molti livelli. Ma l’idea era di sfruttare quello che ho appena fatto con il Milan, di migliorarlo e di rimanere molto competitivo fino al giugno 2024″.

Sul gol contro il Napoli: “Dopo il rigore ero un po’ scosso. Ma sono rimasto concentrato, sapevo che avrei avuto altre occasioni. Meret mi ha parato anche la seconda, ma non ho sbagliato la terza, girando dentro l’exploit di Leao. Quando c’è spazio, Leao è devastante, e sapevo dove mettermi per ricevere palla. Non potevo sbagliarla. Va detto che ho giocato con una gamba sola, ma come il resto della squadra, mi sono sacrificato. Questa è una squadra con spirito collettivo e così possiamo sognare tutto, come vincere questa Champions League”. 

Sulla sua esperienza in Champions League: “L’unica volta che sono approdato in semifinale, poi ho vinto con il Chelsea, ed eravamo anche allora degli outsider. Neanche stavolta eravamo i favoriti ma abbiamo eliminato il Napoli. Il Milan sta ritrovando il suo posto, grazie a una bella squadra. C’è un’intensità totale e grande solidità che è la nostra forza. Parte da me fino a Mike”.

Su Maignan: “Ci porta serenità e fiducia, è molto importante. Siamo una squadra solida che ha un futuro, ma dobbiamo migliorare in regolarità. La squadra è giovane, anche se io ammazzo un po’ l’età media”.

Sulla sua esperienza rossonera: “Non mi aspettavo di vivere tutto questo quando ho firmato per il Milan. Sapevo che sarebbe stata una sfida eccitante, ma non mi aspettavo di vincere lo scudetto e arrivare in semifinale di Champions. Mai avrei potuto sognare altrettanto”.

Sulla semifinale con l’Inter: “Sarà un derbissimo, Milano sarà in fiamme. Una partita incredibile, con un’italiana in finale in ogni caso. La città vivrà qualcosa di incredibile e noi pure”.