Gianni Vio, ex membro dello staff del Milan che ora lavora con la nazionale USA, ha parlato di Pulisic e Musah, ma anche del suo passato in rossonero. Queste le sue parole al Corriere dello Sport:
Sui 4 statiunitensi di Milan-Juventus: “Sono bravi, Pulisic contro la Germania ha fatto un gol strepitoso, mi ha ricordato Del Piero. Poi ha segnato anche contro il Ghana. Sono giocatori di grande qualità e non mi meraviglio che giochino nella Juve o nel Milan”.
Su Pulisic: “Pulisic arrivava dal Chelsea, è già un giocatore di grande livello. Il Milan ha preso un atleta importante, seppur ancora giovane. Al Chelsea non è andata bene ma penso che era un discorso generale che ha coinvolto tutti i giocatori”.
Su come viene visto Pulisic in America: “Vivono tutto con grande naturalezza. C’è una grande cultura del gruppo che coinvolge anche noi dello staff. E un ragazzo che non fa mai pesare di essere il capitano e tra i più importanti della squadra. Da questo punto di vista è speciale. Ma potrei dire lo stesso anche di Weah e McKennie, sempre sorridenti”.
Su Musah: “Ha una grande personalità e intelligenza, si vede che è un leader, anche nel gioco. Lo vedo inserito bene nel gruppo. È una bella persona”.
Sul paragone con Kessie: “Kessie aveva altre caratteristiche fisiche. Ma dal punto di vista calcistico ci sa fare col pallone. Musah ha voglia di migliorarsi e questo lo farà crescere sicuramente”.
Su che ricordi ha del Milan: “Ho un ricordo speciale di Milanello, ha quel tocco in più rispetto a tutti gli altri centri sportivi. Ha un fascino particolare, si respira la storia del club”.