“Ogni gol di Olivier Giroud al Milan costa solo 70.000 euro, così i rossoneri risparmiano e volano”. Titola così La Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina parlando del bomber francese.
A Genova non si è girato, ma Olivier Giroud ha trovato comunque il modo per far girare il vento dalla parte del Milan: un rigore da tre punti per arricchire la collezione di reti decisive. Nella galleria rossonera del bomber francese, oltre al penalty che ha steso la Samp e lanciato i diavoli in cima alla classifica, si possono ammirare anche una zampata da pochi passi al Torino, la doppietta scivolata-girata nel derby scudetto di febbraio, un’altra scivolata al Maradona e ancora la doppietta di Reggio Emilia che ha cucito il tricolore sulla maglia dei rossoneri. I gol banali non fanno per l’ex attaccante del Chelsea, lui segna solo reti che fanno volare il Milan. A un prezzo che più conveniente di così non si può: ogni gol di Olivier costa poco più di 70 mila euro, circa 90 volte meno di quello che costa ogni gol di Vlahovic alla Juventus.
AFFARE – Il cartellino di Giroud, infatti, al club meneghino è costato un milione di euro: l’accordo con il Chelsea nell’estate del 2021 prevedeva che il Milan versasse agli inglesi un altro milione al raggiungimento di determinati traguardi, ma quei bonus non sono scattati. E così il rapporto qualità- prezzo dell’affare Giroud fa del centravanti francese il bomber più “conveniente” tra quelli che comandano la classifica marcatori di questa Serie A.
PASSIONE – Fuori dal campo, poi, la passione per i colori del Milan cresce sempre di più. Mentre sui social parla da leader, nel privato studia la storia del club. Nella libreria di casa Giroud aumentano i volumi dedicati alle imprese del Diavolo, perché al Milan e a Milano Oly si è sentito subito a casa: anche per questo, la scadenza del suo biennale da 3 milioni prevista per giugno appare come un puntino lontano. Tra quella data e Giroud ci sono ancora decine di gol-partita da collezionare. Il resto, logicamente, verrà da sé.