Stefano Pioli si guadagna ancora una volta la stima di tutto il Milan. Prima le parole di Zlatan Ibrahimovic a proteggere l’operato del tecnico, poi ci ha pensato Paolo Scaroni nel pre-partita con l’Empoli. E in tutto questo, il mister ottiene il terzo successo di fila nonostante qualche prestazione incolore. Perché a fine stagione il bilancio si farà con i risultati.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, il vincitore dello scudetto 2021-22 ha commentato il suo futuro a fine partita. “Il club mi ha sempre messo nelle condizioni di fare bene, ho sempre sentito fiducia e sostegno. Penso che si parli troppo del futuro, perché il futuro è incerto per tutti. Qui siamo tutti concentrati sul presente, è quello che conta di più. Al Milan sto vivendo qualcosa di eccezionale, sto dando tutto da quando sono arrivato e ho ricevuto tantissimo, critiche comprese ma è normale che sia così. Sono felice e soprattutto motivato per cercare di far sì che questa cosa duri il più a lungo possibile“.
E i numeri gli stanno dando ragione: il Milan riparte da una buona difesa statisticamente, avendo chiuso 7 partite in Serie A senza prendere gol, e solo l’Inter ha fatto meglio dei rossoneri da dicembre a livello di punti. Una continua rimonta in un’annata difficile, che però si deve concludere con un trofeo.
L’unico rimanente. Resta solo l’Europa League per la certezza di un altro anno in rossonero, e Pioli può contare su una squadra piena di qualità per arrivare a festeggiare: “Tutti possono sentirsi titolari. Giovedì ci aspetta una partita simile a quella di Rennes, lo Slavia proverà a recuperare e in Europa si segnano tanti gol… La formazione ce l’ho già in testa, con un dubbio“. Quello che non vuole avere il Milan a giugno: il cambio di allenatore non è ancora un’opzione. Pioli sta prendendo la strada giusta, parola di Zlatan.