Charles De Ketelaere ha subito conquistato il Milan. Come evidenzia La Gazzetta dello Sport, è entrato in una sola azione da highlight ma gli appassionati di calcio hanno capito qualcosa di più. Hanno visto che il 21enne biondo gioca facile, non ha paura – un paio di volte ha cercato il corpo a corpo – e con il sinistro fa andare la palla come i giocatori veri. È presto per dire che cosa diventerà per il Milan, però è significativo che Stefano Pioli lo abbia mandato in campo nel primo giro di cambi, lasciando seduto Adli, forse il preferito dei tifosi in estate.

In questa pagina qualche numero dal suo ultimo anno con il Bruges e dal suo esordio, oltre al campetto con i suoi tocchi contro l’Udinese. Che cosa fanno capire? Che De Ketelaere si sposta per istinto sul centro-destra e, con quel suo modo di muoversi alla Kakà (calma con i paragoni, va bene…), chiama la palla e cerca spesso la porta con un taglio verticale. Il Milan con lui andrà piano – deve ambientarsi e conoscere il campionato italiano – ma il grafico con i gol segnati negli anni al Bruges colpisce. Sono arrivati quasi tutti col mancino, quasi tutti in area di rigore. È lì che Pioli lo aspetta…