Intervenuto ai microfoni di Milan TV, il centrocampista della Primavera Antonio Gala ha parlato del periodo, alquanto negativo, suo e dei compagni. Ecco le sue parole:
Sul salto di categoria:
“Fare il salto dall’Under 17 in Primavera senza passare dall’U18 è difficile, per il ritmo e per la forza nelle gambe. Io però sto lavorando e spero di andare allo stesso ritmo degli altri anche se sono più piccolo“.
Sul match col Verona:
“La sfida di Verona? Io non c’ero perché sono squalificato, ma dopo aver cominciato bene, creando tre palle gol nei primi dieci minuti, il loro gol ci ha mandati in corto circuito mentalmente. Per uscire da questo periodo serve impegno, lavoro ed essere più squadra. Cercheremo di fare il massimo per far capire a tutti cosa vuol dire essere al Milan”.
Sulla gara contro la Juventus:
“Contro la Juve non ci sarò ancora (ultima giornata di squalifica ndr), ma sarò con la squadra e speriamo di ottenere un risultato positivo“.
Su cosa significa giocare in Youth League:
“Ringrazio Giunti per la fiducia che mi sta dando in tutte le competizioni, lo voglio ripagare in ogni partita. Giocare in Youth League è emozionante, guardavo gli altri giocarci e adesso ci sono io. Quando ho segnato con l’Atletico è stata un’emozione unica e indescrivibile. Sono sicuro che riusciremo a reagire a tutto questo”.