Siamo giunti all’ultima giornata di questo campionato di Serie A. Dopo la scottante eliminazione dalla Champions League da parte dei cugini nerazzurri, il Milan grazie alla vittoria di Torino è riuscito ad ottenere la qualificazione in Champions League anche l’anno prossimo, riuscendo a “salvare” la stagione. Nella gara di questa sera la squadra di Pioli dovrà affrontare il Verona che vorrà provare a vincere per ottenere la salvezza.
Il match ha quindi un’importanza vitale per gli scaligeri, ma al tempo stesso i rossoneri vorranno chiudere al meglio la stagione. Per questo motivo Pioli dovrà capire se schierare la migliore formazione possibile o dare ampio spazio a tutti quei calciatori che ne hanno avuto meno in questa stagione. In vista del mercato estivo in uscita è lecito non aspettarsi un ampio impiego di Rebic e Origi, considerati partenti imminenti. Sulla trequarti si può invece ipotizzare l’impiego dal primo minuto di Charles De Ketelaere in modo da concedergli l’ultima chance in questo campionato per dimostrare di essere un elemento valido in vista del prossimo campionato.
Dato però l’impegno comunque da onorare davanti ai tifosi rossoneri, è anche presumibile che il mister parmigiano vorrà scendere in campo con i suoi uomini fidati e il consueto modulo del 4-2-3-1, con il trequartista dietro alla punta e i due esterni che gli danno supporto, schema tattico oramai più che consolidato.
Per quanto riguarda il reparto arretrato si pensa all’impiego di Tomori e Thiaw come centrali, mentre sulle fasce vi saranno i soliti Theo Hernandez e Calabria. A centrocampo potrebbe essere impiegato dal primo minuto Pobega, visto il leggero problema per Krunic, mentre accanto a lui dovrebbe agire il solito Tonali.
Pioli dovrà aspettarsi un Verona che, nonostante le molte difficoltà, dovrò scoprirsi per provare a vincere la gara e cercare di rimanere nella massima serie. Per questo motivo la partita del Milan dovrebbe essere in parte agevolata dagli spazi che gli scaligeri potrebbero concedere in ripartenza.
Infine, la partita di questa sera rappresenta anche l’addio in maglia rossonera di Zlatan Ibrahimovic. Per questa ragione la gara sarà carica di un forte valore emotivo, non tanto per la posta in palio, ma per la chiusura di un cerchio durato più di 3 anni e che nel mezzo ha raggiunto l’apice con la vittoria di uno Scudetto.