All’interno delle indagine sul caso scommesse è finito anche Alessandro Florenzi, che a fine aprile è stato ascoltato dai pm di Milano. I colleghi di Calcio e Finanza hanno riportato le parole del terzino del Milan ai magistrati meneghini:
“Non ho mai vinto giocando su quelle piattaforme illegali, le poche vincite andavano a compensare il debito, quindi non ho mai prelevato denaro, semmai avessi vinto non ho idea di come sarebbe avvenuto il pagamento, se con contanti o tramite orologi. Mi ero autoescluso perché giocavo troppo e dopo un paio di mesi, quando ho avuto un grave infortunio sono ricaduto nel gioco. Chiedevo a Sandro Tonali quanto desideravo mi venisse caricato nel sito per giocare e quando poi perdevo sempre Sandro mi mandava la fattura e mi diceva come pagare. Non ho mai giocato sul calcio, ho fatto scommesse su altri sport come il tennis: anche per questo motivo non sono stato sanzionato dalla Federazione”.
