Fiorentina-Milan di sabato 4 marzo 2023 potrebbe davvero rappresentare, per il Diavolo, l’inizio dell’era post Rafael Leao. Visto che il portoghese non si decide a rinnovare, è arrivato il momento di trovare delle valide alternative. Che se ne andrà in estate l’hanno capito tutti, dunque Stefano Pioli è chiamato a provare a giocare senza di lui. E quale migliore occasione della sfida di sabato, dove il portoghese sarà squalificato?
Fiorentina-Milan, senza Leao si punti su De Ketelaere
In Fiorentina-Milan di sabato prossimo, gara della 26esima giornata di Serie A, mancheranno gli squalificati Rade Krunic e Rafael Leao. Sarà interessante scoprire come rimpiazzerà soprattutto il secondo Stefano Pioli: mentre per Krunic le alternative non mancano (Pobega in primis, ma anche Vranckx), per il secondo la scelta più logica sarebbe rilanciare da titolare Ante Rebic. È chiaro, però, che il Rebic visto recentemente lascia molti dubbi: fuori forma, con poca voglia, nervoso. Dunque, perché non provare Charles De Ketelaere sulla fascia sinistra? D’altronde statistiche dimostrano che quella era la zona che prediligeva già quando giocava in Belgio, tentare non nuoce.
Fiorentina-Milan, rilanciare De Ketelaere per un futuro radioso
C’è un numero che deve far riflettere: Charles De Ketelaere è l’unico giocatore del Milan ad aver giocato più di 600 minuti in stagione che ancora non ha segnato. Ed eccola, l’idea: fuori Leao, dentro De Ketelaere. Anche in chiave mercato: considerando che tanto abbiamo tutti capito che il portoghese se ne andrà via in estate, perché non rilanciare il ragazzo belga al suo posto? Così da ammortizzare anche la cifra spesa per averlo, che finora non sta premiando. E poi, dopo l’investitura di Ibrahimovic («Charles ricorda me ai primi tempi dell’Ajax») non si può rimanere inermi.
Fiorentina-Milan, pensare al futuro
Quattro vittorie di seguito e quattro partite consecutive senza subire gol non accadeva da tempo. Ora, in Fiorentina-Milan, la prova del nove per Stefano Pioli senza Leao, Krunic e, probabilmente, anche del terzetto composto da Bennacer, Calabria e Florenzi (da valutare le loro condizioni e i rispettivi recuperi fisici), il tecnico sarà chiamato a dimostrare di avere in mano la squadra. Serve più incisività sotto porta, cosa che ha ammesso candidamente anche il giocatore più in forma e «caldo» di questo recente Milan, Junior Messias: «Difendiamo meglio, sono arrivati dei risultati utili senza subire gol. – le sue parole – Dobbiamo migliorare la fase offensiva». Charles, aiutaci tu.