Nella riunione odierna del Consiglio Federale della FIGC sono state svelate le date in cui inizieranno i tre campionati organizzati dalla Divisione Calcio Femminile: la Serie A partirà sabato 27 agosto, mentre la Serie B e il Campionato Primavera domenica 18 settembre. Tante novità riguarderanno il calcio femminile a partire dal prossimo primo luglio: la più importante, ed epocale, è l’introduzione del professionismo nel massimo campionato femminile. Ci sarà, inoltre, il cambio di format della Serie A, del Campionato Primavera e della Supercoppa. La Serie A Femminile, nel dettaglio, sarà strutturata su 10 squadre e si svolgerà in due fasi. Nella prima fase, le squadre si affronteranno tra loro in gare di andata e ritorno, per un totale di 18 giornate. Successivamente, nella seconda fase, le prime 5 della graduatoria accederanno a una poule scudetto, con il palio il titolo di campione d’Italia (prima classificata) e l’accesso alla UEFA Women’s Champions League (prima e seconda classificata); le ultime 5 si affronteranno, invece, in una poule salvezza, nella quale l’ultima retrocede direttamente in Serie B e la penultima dovrà giocarsi la salvezza in una gara di play out contro la seconda del campionato cadetto.
Le 5 squadre di ciascuna poule si affronteranno in un girone all’italiana, con 4 gare di andata e 4 gare di ritorno per ulteriori 10 giornate complessive (2 turni di riposo ciascuno). In questa seconda fase, le società ripartiranno con i punti conseguiti nella prima fase. In totale, le giornate passano dalle attuali 22 a 28. Contestualmente, è stata ripristinata la formula della Supercoppa in gara unica in luogo della Final Four che nelle ultime due stagioni ha riscosso particolare successo di pubblico e interesse mediatico, ma che rischiava di riproporre troppe volte gli stessi scontri diretti, alla luce proprio del nuovo format della Serie A. Per quanto riguarda il Campionato Primavera, invece, ci sarà l’istituzione di 2 diverse categorie, che si svolgeranno con modalità all’italiana e tra di esse sarà previsto un meccanismo di retrocessione e promozione.