Intervenuto tramite una diretta Instangram sul profilo de La Gazzetta dello Sport, Jeremy Menez, ex attaccante del Milan, ha parlato anche del suo vissuto in rossonero. Queste le sue parole:
Su Milan e Roma:
“Da tutte le parti ho lasciato qualcosa di buono, questo mi fa piacere. Roma e Milano sono due città differenti e anche i club lo sono. Il Milan sappiamo tutti cos’è in Italia, ma la Roma ha qualcosa di speciale. Non posso paragonarli, sono stato bene in entrambe le squadre“.
Sui problemi fisici:
“Mi sono fatto male alla schiena e la seconda stagione sono stato fermo dieci mesi. Mi sono trovato bene, con un sapore amaro a causa di questo infortunio“.
Sul tecnico rossonero con cui ha legato maggiormente:
“Con Pippo, è lui che è venuto a Ibiza per parlare con me e spiegarmi il progetto del Milan. Ho un ricordo bello, lo ringrazio per questo. Ha fatto l’allenatore del Milan in un momento difficile, ancora il club sta facendo fatica”.
Su Mihajlovic:
“All’inizio lui mi chiamava, ma poi ho fatto io il c******e. Abbiamo litigato da uomo a uomo e questo mi piace: io preferisco così. Gli faccio un abbraccio grande“.
Su Montella:
“L’ho conosciuto a Roma da calciatore e un po’ da allenatore. Da Roma non ci siamo lasciati molto bene. Quando lui è arrivato al Milan stavo un po’ distante, ho sbagliato io e ho scelto di andare via“.