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Il Diavolo veste Praga: il Milan spegne lo Slavia nel primo tempo e approda ai Quarti di Europa League

Il Milan bissa il successo dell’andata a San Siro e batte lo Slavia Praga anche al ritorno, conquistando l’approdo ai Quarti di Finale di Europa League per la prima volta nella storia della competizione sotto questo nome: all’Eden Arena termina 3-1 per i rossoneri.

Slavia Praga-Milan, primo tempo

Dopo il turnover parziale visto contro l’Empoli in campionato, Pioli cambia cinque uomini: dentro dal primo minuto Gabbia, Adli, Musah, Leao e Giroud al posto di Thiaw, Reijnders, Bennacer, Okafor e Jovic. Trpišovský si schiera a specchio, proponendo il trio Douděra-Provod-Wallem alle spalle di Chytil. Nei primi dieci minuti praticamente non si gioca, anche a causa di quanto capitato a Mike Maignan dopo nemmeno quattro minuti: il portiere rossonero sbaglia un controllo, e viene travolto da un giocatore dello Slavia che lo colpisce abbastanza duramente all’altezza del ginocchio. Il gioco viene fermato per un paio di volte per permettere le cure al francese, che resta in campo con una vistosa fasciatura al ginocchio destro. Al tredicesimo, ottima occasione per lo Slavia: Chytil difende palla su Tomori, da distanza ravvicinata si gira con il sinistro, trovando la grande parata di piede di Maignan. Sette minuti dopo, lo Slavia Praga resta in dieci uomini: intervento duro di Holes che entra con i tacchetti sul malleolo di Calabria: l’arbitro incredibilmente non estrae alcun cartellino, ma, opportunamente richiamato al VAR, estrae il cartellino rosso per il capitano dei cechi, che come all’andata, restano in inferiorità numerica dopo nemmeno metà primo tempo. Intanto, Maignan non ce la fa: l’estremo difensore rossonero alza bandiera bianca, lasciando spazio a Sportiello.

Al 28° prima, grande, occasione per il Milan: Giroud lancia Pulisic, che resiste al ritorno di un difensore e davanti a Stanek calcia addosso al portiere di casa in uscita. Altrettando clamorosa l’occasione di due minuti dopo per Leao: imbucata di Musah per il portoghese, che davanti a Stanek prova a calciare sotto le sue gambe ma trova la miracolosa risposta di tacco del portiere dello Slavia. Al minuto 34, il Milan passa in vantaggio: difesa larga dei padroni di casa, con Leao che serve Christian Pulisic, che si porta la palla sul sinistro e trova il rasoterra che Stanek stavolta può solo sfiorare. Passano due minuti e il Diavolo raddoppia: si parte sempre da sinistra, con il triangolo Leao-Hernandez, che permette a Theo di servire a Ruben Loftus-Cheek il più facile dei gol a porta vuota. Ad un minuto dal quarantacinquesimo, ammonito Tomori: era diffidato e dunque salterà l’andata dei quarti di finale. Viste le tante interruzioni, vengono concessi addirittura quattro minuti di recupero, nel secondo dei quali Leao prova a mettersi in proprio andando alla conclusione con il destro che però termina alto. Al sesto minuto, ecco il tris del Milan, con un meraviglioso gol di Rafael Leao: il lusitano controlla palla e dai venti metri tira fuori dal cilindro una parabola che toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali, lasciando immobile Stanek. All’intervallo, dunque, Milan in completo controllo del match e della qualificazione.

Slavia Praga-Milan, secondo tempo

Al rientro dagli spogliatoi, Pioli manda in campo due volti nuovi: entrano Kalulu e Thiaw al posto di Calabria e Tomori. La partita non ha nulla più molto da dire e si gioca su ritmi più bassi. Passata l’ora di gioco, Pioli concede un po’ di riposo a Pulisic, inserendo al suo posto Chukwueze. Subito dopo, Giroud ha sul piede la palla del poker, ma il suo sinistro termina a lato di poco. Ad un quarto d’ora dal termine, Pioli ultima i cambi, inserendo Reijnders per Loftus-Cheek. Lo Slavia Praga prova quantomeno a trovare il gol della bandiera, e ci riesce a cinque dal novantesimo, come all’andata in inferiorità numerica: Jurasek, entrato da due minuti, si gira su Thiaw ed apre il piattone sul secondo palo dove Sportiello non ci può arrivare. Dopo tre minuti di recupero, si conclude il match, con il Milan che passa il turno con il punteggio complessivo di 7-3.

Milan: Rafael Leao (Photo Credit Agenzia Fotogramma)
Milan: Rafael Leao (Photo Credit Agenzia Fotogramma)

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