«Infortuni? Al momento non ho una spiegazione». La risposta di Stefano Pioli nel post partita di Lecce alla domanda sugli ennesimi problemi fisici accusati dai suoi giocatori – stavolta Leao e Calabria – somiglia a una resa. Dopo quattro anni l’allenatore del Milan non trova soluzione a quello che probabilmente è il più grande fardello della sua gestione rossonera: l’impressionante quantità di infortuni con cui il Milan è costretto a fare i conti ad ogni stagione, con numeri che periodicamente sfociano nell’emergenza e inevitabilmente condizionano le prestazioni.
Piaga infortuni: il Milan va a pezzi
I 21 problemi muscolari di questa stagione sono solo la punta dell’iceberg di un problema enorme che si trascina da molto più tempo. Dalla stagione 2020-21 il numero di infortuni al Milan è incalcolabile e di fronte alla reiterazione della cosa appellarsi alla sfiga sarebbe francamente ridicolo. Qualcosa non va, è evidente. Al Milan si fanno male tutti: giovani e meno giovani, portieri e giocatori di movimento, titolari e riserve, alti e bassi. Spesso chi entra in infermeria a Milanello sembra venire inghiottito in una sorta di buco nero da cui riemerge dopo settimane e settimane di oblio.
Perché così tanti infortuni? Nessuno lo sa
E di fronte a tutto questo la spiegazione qual è? Non c’è. Sembra incredibile che possa accadere eppure nessuno al Milan sembra capire cosa stia succedendo. Inaccettabile a questi livelli, inaccettabile dovrebbe essere per la proprietà che avrebbe il dovere di pretendere delle risposte dallo staff sanitario, dai preparatori atletici e ovviamente dall’allenatore. Quest’ultimo invece brancola nel buio come ormai gli capita troppo spesso. Ma questo è un altro capitolo, già trattato e non serve ripeterci.
Infortuni a raffica, serve una soluzione
Qualche chilometro più in là, per la precisione a Madrid, c’è chi di fronte al problema infortuni ha scelto la strada drastica: il presidente del Real, Florentino Perez, ha licenziato il proprio responsabile medico in carica da sei anni, ritenuto principale responsabile dell’emergenza dei Blancos, al momento con il 40% della rosa in infermeria. Il croato Niko Mihic era di casa a Valdebebas dal 2017 ma ha pagato a caro prezzo quanto sta accadendo quest’anno. E il Milan? Tutto tace e mentre i giocatori vanno in mille pezzi nessuno ha delle risposte convincenti. Semplicemente inaccettabile.