Si vede che qualcuno ha montato una sceneggiatura horror per il Milan. Inizia il countdown verso il derby, e per il 22 aprile c’è addirittura chi spera che l’Inter abbia già vinto lo scudetto anticipatamente. Rob de matt? No, calcolatrice alla mano: i nerazzurri hanno una grossa possibilità di cucirsi il tricolore in casa del Diavolo qualora dovessero vincere (cosa accaduta spesso negli ultimi scontri) ed avere una soglia di vantaggio in classifica dai 13 ai 15 punti prima del calcio d’inizio. Tra i 16 ed i 18 punti basta il pareggio. La Gazzetta dello Sport quindi cerca di scongiurare un momento che verrebbe ricordato praticamente sempre da qui in avanti, e addirittura opta per una fuga del Biscione se le distanze non dovessero essere accorciate. Il tutto per evitare un lunedì da batticuore.
Sarà di lunedì, e già di per sé questo è un fatto storico. Se poi si può evitare una festa in casa propria con una vittoria, meglio ancora. Soprattutto perché i 5 K.O. consecutivi sono ancora ferite aperte, le quali pesano sulla testa di Stefano Pioli ed un suo futuro sulla panchina rossonera. Non dovesse vincere nemmeno questa stracittadina, allora l’unica chance per un continuo insieme è la vittoria dell’Europa League. Dopo il ritorno dell’Euroderby, il derby vero: che settimana attende il Milan. E i tifosi milanisti fremono per esaurire i posti a sedere del “loro” San Siro, evitando così un ingresso nerazzurro in più rispetto ai 7.500 previsti.
Il primo derby di Ibrahimovic da dirigente (forse accompagnato da Cardinale), gli scontri tra Theo e Dimarco, il solito Calhanoglu, l’attacco nerazzurro e l’ultimo derby di Kjaer e forse Giroud, lui che con una partita del genere ha deciso lo scudetto rossonero. Sarà solo un semplice lunedì…un po’ sovraccarico di emozioni, ma resta un lunedì.