Charles De Ketelaere ha rilasciato una lunga intervista al portale belga Hln, in cui ha parlato dei primi mesi al Milan. Queste le sue parole:
Su come si sente: “Il calcio è fatto di alti e bassi. Quando sono arrivato al Milan c’era molta positività. Dopo qualche partita c’è stata un po’ di negatività, ma poi di nuovo positività… E’ così che va nel calcio. Certo, preferisco la positività alla negatività. Faccio del mio meglio e cerco di dare il meglio di me ogni giorno e diventare un calciatore migliore. Cerco di non pensare troppo alla pressione, cerco solo di fare del mio meglio. So di avere ancora molto da imparare, so cosa posso fare e cerco di migliorare il più possibile. Voglio aiutare la squadra”.
Sul gol, che ancora non è arrivato: “È una cosa su cui sto lavorando. Vado in ogni partita con l’idea di essere importante, segnando gol e facendo assist, ma non voglio nemmeno dare troppa importanza a questo. Se si svolge in modo naturale, va tutto più liscio. Ma è normale che sia nella mia testa: ogni calciatore vuole segnare ed essere importante. Non è che ora sia triste perché non ha funzionato, ma spero di segnare presto”.
