Son passati solo 4 mesi dall’ultima gara al Dall’Ara, ma se guardiamo alla formazione iniziale del match di aprile tra Bologna e Milan e anche ai subentrati, sembra passata un’era calcistica. Una rivoluzione per certi aspetti inaspettata ma quanto mai concreta dando uno sguardo a quel tabellino.
L’11 di partenza fu condizionato da scelte di turnover piuttosto importanti di Pioli, perché ci si trovava a cavallo tra la partita di andata e quella di ritorno col Napoli, valide per i quarti della scorsa Champions League.
Dal primo minuto si videro in campo, Vranckx, Rebic e De Ketelaere tra i giocatori già ormai lontani da Milanello, oltre a Ballo-Toure, Saelemaekers e Origi che ad oggi son ancora rossoneri ma in uscita chi per un motivo chi per un altro. Dalla panchina inoltre subentrarono Messias, Diaz e Gabbia, tutti e tre già accasati altrove.
Singolare dunque che ben 9 giocatori dei 16 che hanno giocato l’ultimo Bologna-Milan, non faranno parte della trasferta felsinea. Una curiosità statistica che ci dà un’indicazione di quanto abbia cambiato e stia tuttora cambiando pelle il Diavolo.
Tutto lavoro per Pioli e il suo staff che dovrà integrare presto i nuovi, in una partenza di campionato il cui calendario è tutt’altro che benevolo. Se non altro l’attesa è finita e da stasera scopriremo qualcosa di concreto che riguarda la stagione che vede per il Milan questa sera il suo inizio.
