L’ex attaccante del Milan Patrick Cutrone, tramite una diretta Instagram con la pagina Che fatica la vita da Bomber, si è soffermato sul proprio passato in rossonero e sulle sue esperienze che l’hanno fatto crescere proprio con la maglia del Milan.
SUL MILAN – “Fare gol a San Siro è stata un’emozione grandissima, è uno degli stadi più belli al mondo e farlo nella tua squadra del cuore è un’emozione grandissima. Sentire tutti i tifosi esultare mi ha fatto venire la pelle d’oca. È stato uno dei miei sogni più grandi perchè da piccolo ho sempre giocato al Milan e quindi arrivare e segnare a San Siro è indescrivibile. Il Milan è la mia squadra del cuore e mi porterò dietro tantissime cose che ho imparato. Lì sono cresciuto come uomo,come calciatore e se sono qua è anche grazie a loro quindi li ringrazierò sempre. Poi la vita ti porta a prendere percorsi differenti ma il Milan ed i tifosi li ringrazierò sempre per l’appoggio che mi hanno dato.”
VIVERE LE VOCI DI MERCATO – “Non ho mai pensato alle voci esterne. Ho sempre pensato ad allernarmi, convincere il mister che potevo far parte do quella squadra. Poi per fortuna sono riuscito a far gol all’inizio, ho poi fatto una bella stagione quindi di questo sono davvero contento. Alcuni parlano di fortuna, ma la chiave è allenarsi, lavorare bene perché devi convincere delle persone, e convincere il Milan è stata una bella soddisfazione”
ESORDIO E CRESCITA – “Devo ringraziare non solo il Milan in sè, ma anche uomini importanti come Montella che mi ha lanciato subito e Gattuso che mi ha dato continuità. Devo comunque ringraziare un pò tutti.”
IL DIFENSORE PIÙ FORTE – “Il giocatore che mi ha fatto sudare di più non lo so. Ho giocato contro molti difensori forti, direi Chiellini, Bonucci, Skriniar. Ma anche Romagnoli è davvero molto forte.”
SUGLI IDOLI – “Da piccolo ho sempre stimato e guardato Inzaghi e Shevchenko. All’estero guardavo campioni come Drogba e Van Persie. “