Intervistato al Corriere della Sera, l’ex difensore del Milan e attuale opinionista a Sky, Alessandro Costacurta, ha espresso i suoi pareri sulle squadre di Serie A, tra cui il Milan. Ecco le sue parole sui rossoneri:
Su Donnarumma, Calhanoglu e Maignan: “Ha perso il migliore al mondo nel suo ruolo, cioè Donnarumma. Calhanoglu è stato determinante nella crescita del club e a mio avviso non c’è nessuno che ora prendere per mano i compagni. Maignan, invece, è un ottimo calciatore ma non è Gigio che da solo porta in dote 7-8 punti”;
Su Giroud, Leao, Diaz, Tonali e Hernandez: “Mi dicono essere altruista e importante per lo spogliatoio.Certo, ha esperienza internazionale ma non condivido l’entusiasmo per il suo innesto. E’ campione del mondo con la Francia, ma era una seconda linea. Piuttosto mi aspetto che sboccino quei giovani che il Milan ha già: premesso che su Leao ho perso le speranze, confido molto in Brahim Diaz che dovrebbe giocare sempre. Mi auguro che Tonali faccia il salto di qualità e da Theo mi attendo un miglioramento nel lavoro difensivo”;
Sulla conferma di Ibra: “Giusto confermarlo. Ma deve imparare a dosarsi, glielo suggerisco io che ho giocato fino a 41 anni. Deve essere decisivo nei big match, rassegnandosi a scendere in campo due volte su quattro”.
Sul Milan in Champions: “Il Milan è una buona squadra, non ottima. Se in Italia basta per arrivare fra le prime quattro, in Europa non la vedo tra le prime dieci”.