Mancano pochissimi giorni all’inizio della Coppa d’Africa e il ct della Costa d’Avorio Patrice Beaumelle ha rilasciato un’intervista esclusiva ai microfoni di Gazzetta.it. Il tema dominante è quello riguardante Franck Kessie: ecco le sue riflessioni.
Sul suo primo pensiero quando gli si chiede del Presidente: “A una partita vista dal vivo con l’Under 20 della Costa d’Avorio, 8 anni fa. Era il capitano, giocava centrale difensivo, a quei tempi ero il vice di Hervé Renard. Me ne innamorai subito per leadership e qualità“.
Sul suo apporto odierno: “Va ringraziato Pioli. Ha reso Kessie uno dei migliori giocatori della Serie A. Ora è più disciplinato, efficiente, diligente nelle scelte. Gli chiede di giocare semplice per avere più impatto sul gioco“.
Su cosa si aspetti da lui: “Molto. Come detto prima, se noi siamo una Ferrari lui è il nostro motore. Deve prendere in mano il gioco e dimostrare ai compagni di essere una sicurezza in mezzo al campo. Ce la farà, è un leader“.
Sulla stagione: “L’anno scorso è stato fantastico, ma non ha avuto un momento di pausa. Lui è così, odia riposarsi. Una volta, per scherzo, gli dissi che l’avrei mandato in panchina per farlo rifiatare. Ha tenuto il muso. Viene da un’annata impegnativa tra Milan e Olimpiade, avrebbe dovuto riposarsi un po’ di più“.
Sulla situazione rinnovo col Milan: “Gli dico sempre di restare concentrato. Solo così potrà strappare un contratto, in rossonero o altrove. Franck è intelligente e sa benissimo cosa vuole“.
Sulla scelta da fare: “Deve scegliere con il cuore. Il Milan è un grande club, in caso di addio perderebbe un gran talento e lo sa. Lì è titolare, fa parte di un sistema, Pioli lo stima, ora la scelta spetta a lui. L’unica cosa che posso dirgli è di stare in un posto dopo può migliorarsi ancora di più. Sono impressionato dal suo rendimento. Per noi è fondamentale“.